Il tour del libro «Cosa sarò da grande» + 1º compleanno
A quasi un anno dalla prima data, ripenso alle emozioni di quella esperienza allo stesso tempo brutale e meravigliosa.
Carlotta Cerri
–
Fondatrice de La Tela
15 dicembre 2024·9 commenti
Il 6 febbraio 2024, il giorno in cui è uscito «Cosa sarò da grande» in libreria, ho anche fatto la prima presentazione. Ho scelto la città in cui cresciuta, Alba.
Tutto era andato storto: nelle settimane precedenti ci erano entrati nel van e il vetro nuovo ci ha messo una vita ad arrivare; i bimbi erano stati malati on and off; Emily aveva la febbre altissima la sera che l’ho lasciata addormentata nell’hotel vicino alla libreria per andare a fare la presentazione.
Eppure sono uscita da quella presentazione con il cuore colmo di speranza di cambiamento.
Da quella sera, ogni settimana ho fatto 3-4 presentazioni, passando da una regione all’altra, andando da nord a sud, da ovest a est e poi ancora a ovest. Quattro mesi di tour del libro, saltando solo 3 regioni (a malincuore).
È stato brutale e meraviglioso al tempo stesso.
Brutale perché vivevamo da poco in van e il van non è fatto per le città: dormire in parcheggi senza contatto con la natura per 4 mesi è stato sfidante su tanti, tanti, tanti livelli. È stato un inizio traumatico di questo nuovo stile di vita, un burnout dal quale ci abbiamo messo mesi a riprenderci.
Meraviglioso perché abbiamo conosciuto tante persone della nostra comunità e l’amore e il calore e l’accoglienza che abbiamo ricevuto non si può descrivere a parole. È un dono che non dimenticheremo mai e che ci ispirati a rendere la nostra ragnatela ancora più grande.
Queste sono solo alcune delle città dove ci siamo fermati, puoi vederle tutte qui. Ma prima…
«Cosa sarò da grande» compie un anno!
Si avvicina il primo compleanno di «Cosa sarò da grande» e credo tre cose:
1. L’educazione la cambiamo solo insieme;
2. Il libro è il primo passo nel percorso;
3. donare è più bello che ricevere.
Ecco perché vorrei che mi aiutassi a fare arrivare il libro nelle case di sempre più famiglie: noi ti aiutiamo a trasformarlo in un regalo che continua a regalare, aggiungendo un mese di abbonamento a Tutta La Tela per la persona che lo riceve e attaccando un cartellino in sospeso in tuo nome.
Pensa a quelle persone che magari sono scettiche verso l’educazione a lungo termine; che magari si sono sentite giudicate e per questo fanno fatica a vedere un’altra strada; che magari ci hanno provato e non hanno trovato gli strumenti giusti o si sono sentite sole e si sono arrese; o anche solo le persone che ami e stimi nonostante le differenze di sguardi (o proprio per le differenze di sguardi).
Mi piacerebbe che regalassi loro una copia di «Cosa sarò da grande» e poi io le accompagnerò nella seconda parte di questo Percorso: le aiuterò quando sentiranno di voler gettare la spugna e le accoglierò quando mi diranno che questa educazione non fa per loro, senza giudicarle né convincerle.
La Tela finora è cresciuta solo con il passaparola, come un infinito telefono senza fili al contrario, in cui il messaggio, invece di distorcersi, diventa sempre più chiaro. Vorrei che continuasse a essere così e ti chiedo di aiutarmi.
Da soli siamo polvere di stelle, insieme siamo galassie.
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Grazie a Vallardi e al mio team
L'editoria è un mondo che non conoscevo affatto e la vita di scrittori e scrittrici non famosi, ho scoperto, è faticosa: se possono fare un tour del libro, ogni presentazione, viaggio, pasto è a loro spese. Io, nonostante tutto, ho fatto questo tour proprio come lo desideravo, perché per me lo scopo principale era conoscere la comunità, parlare con voi dal vivo, condividere esperienze insieme che di solito condividiamo solo online. Non so se lo rifarei così – forse cercherei un compromesso più lento e sostenibile – ma ogni data la porto nel mio cuore. Grazie a Vallardi, la mia casa editrice, e al mio team che mi hanno aiutata tantissimo nella pianificazione del tour.
Scritto da
Carlotta Cerri
– Fondatrice de La Tela
Sono la fondatrice de La Tela, creatrice del podcast Educare con calma e dal 2019 viaggio a tempo pieno con la mia famiglia Alex, Oliver ed Emily. Mi ritengo una visionaria pessimista: so come voglio cambiare l’educazione e che genitore ho scelto di essere, ma la maggior parte dei giorni mi sembra di scalare pareti di vetro. Ma forse proprio per questo so come aiutarti quando mi scrivi: perché ci passo anche io per quel disagio e ti dico le verità scomode con gentilezza e senza giudizio.
Ho apprezzato ogni pagina del tuo libro, l'ho trovato molto interessante e ben scritto.
Molti dei tuoi pensieri hanno contribuito a dipanare la matassa dei miei aggrovigliati nella mia mente. Lo consiglierò senz'altro. Se solo avessi avuto la possibilità di leggerlo tanto tempo fa..............
Karen🌷
Un libro sincero, dove i bambini hanno un ruolo fondamentale nell'educazione dei genitori! Grazie.