Ottieni un pacchetto gratuito di risorse pratiche per educare con rispetto e collaborazione e promuovere l'amore per il sapere.
Perché questo progetto
Ogni giorno, in classe, riproponiamo i metodi con cui siamo cresciuti, perché non conosciamo l'alternativa. Ma urlare, punire, minacciare funziona solo sul breve termine e crea un ambiente in cui l'apprendimento è più difficile. Con strumenti diversi, possiamo fare diversamente.
A chi è rivolto
- Insegnanti, educatori e docenti di ogni ordine e grado
- Studenti universitari o in graduatoria che si preparano all’insegnamento
- Educatori in maternità/paternità che torneranno a scuola
- Docenti in pensione ancora attivi con i nipoti
Se non rientri in questi casi e vuoi usare le risorse come genitore, abbonati a Tutta La Tela per appoggiare il nostro lavoro – grazie!
Cosa ricevi subito
Che cosa non va nella scuola?
La scuola che conosciamo nacque oltre 150 anni fa per forgiare operai alfabetizzati e ubbidienti. Talenti personali, ritmi interiori ed educazione emotiva non erano previsti: bastavano le competenze minime per entrare in fabbrica
In quel contesto, menti creative venivano bollate come «sbagliate», convinte che non valevano nulla. Quando leggiamo le storie di chi ha superato quello stigma (da Walt Disney a Michael Phelps, da Steven Spielberg a Simone Biles), dobbiamo ricordarci che molti lo portano ancora sulle spalle.
Oggi il mondo è cambiato, ma la scuola è rimasta la stessa. Tranne rare oasi virtuose, le classi sono ancora luoghi dove i bambini sono «scatole vuote» da riempire. Spesso, l’attenzione si pretende con urla, l'obbedienza con punizioni e ricatti: nel XXI secolo questo è inammissibile, soprattutto per chi lavora con l’infanzia.
Viviamo nel Paese di Montessori, Malaguzzi e altre eccellenze, ma non usiamo l’eredità che ci hanno lasciato. Il cambiamento non scenderà dall’alto; deve nascere dal basso, da chi – come te – desidera una scuola che onora davvero l'apprendimento.
Insieme possiamo crearla, da oggi stesso.
Sono insegnante e quello che scrivi non è vero!
Sono felice che lo pensi: forse significa che la scuola in cui lavori è una di quelle oasi virtuose che sta già apportando un cambiamento. Purtroppo, dalle migliaia di conversazioni che ho avuto negli ultimi 10 anni con genitori e insegnanti, so che la tua scuola è ancora un'eccezione. Non solo: ho visto molti dei comportamenti di cui parlo con i miei stessi occhi durante il tour del mio libro in Italia (40 tappe in quasi ogni regione!): non 10 anni fa, ma nel 2024. La strada è ancora lunga e abbiamo bisogno anche di te per contestare questo fenomeno.
Sono insegnante e quello che scrivi mi fa sentire in colpa.
Spesso non è colpa tua, ma della tua formazione. Tantə insegnanti mi dicono che all'università nessuno ha insegnato loro come aiutare due bambini a risolvere un conflitto. Come disciplinare senza la sedia del pensiero. Come calmare una crisi con la co-regolazione. E allora è ovvio che, di fronte a una classe di 30 piccole persone, sostituiscono l'educazione emozionale con i metodi che conoscono – che arrivano dalla loro infanzia, non dalla loro preparazione professionale. Non è colpa tua, ma tu puoi cambiare le cose: il disagio che provi è il motore del cambiamento.
Sono genitore e vorrei proporre La Tela Teachers a insegnanti, ma ho paura che la prendano male.
Proietta una visione diversa: questa non è una critica, è un regalo! Scrivi latela.com/insegnanti su un bigliettino o invialo in un Whatsapp e di': «Qui ci sono contenuti gratuiti solo per insegnanti e ho pensato a te. Grazie per il tuo lavoro!». Cambia la tua mentalità e i tuoi messaggi arriveranno con un'energia diversa.
Cambia la scuola con noi
Ricevi un pacchetto gratuito di risorse pratiche per educare con rispetto e collaborazione e promuovere l'amore per il sapere.
Riceverai l'accesso entro pochi giorni – approviamo manualmente ogni richiesta.
Rispondi alle domande con onestà. Su La Tela abbiamo la cultura della condivisione, non del possesso, e vogliamo diffonderla: ci fidiamo di te e ti lasciamo la responsabilità di rispondere il vero.
Se sei insegnante, ma non lavori a scuola e/o hai deciso di non tornare, non richiedere questo pacchetto per usarlo da genitore: invece, abbonati a Tutta La Tela e appoggia il nostro lavoro, per favore.
Domande frequenti
Quando accettiamo la tua richiesta, ti daremo un badge La Tela Teachers e troverai nella tua libreria i contenuti elencati sopra
Puoi richiederlo se:
-
Sei insegnante, docente o educatore/trice e lavori in una scuola a qualsiasi livello;
-
Se lavorerai a scuola, ma sei in graduatoria o in maternità;
-
Se stai studiando per diventare insegnante (sì, anche tu! Tu, se vuoi, sei il futuro della scuola!).
Il progetto è nato per avviare un cambiamento nel sistema scolastico, quindi per ora può richiedere La Tela Teachers solo chi lavora o lavorerà a scuola.
Non ci mettiamo molto, ma verifichiamo ogni richiesta con cura e ci assicuriamo che i dati inseriti siano corretti.