I bambini devono mettere in discussione le autorità
I bambini che hanno paura di mettere in discussione le autorità e non imparano a fidarsi di sé e del proprio giudizio e buon senso, diventano adulti che fanno fatica a impostare dei limiti sani, a dire di no, a capire quando far sentire la propria voce, a riconoscere le ingiustizie. Noi genitori facciamo parte di quelle autorità che loro devono imparare a mettere in discussione. Liberiamo i nostri figli dando loro uno spazio sicuro dove possono non essere d’accordo con noi.
Facciamo fatica a pensare che sia giusto che un bambino possa decidere di non ascoltarci perché arriviamo dalla cultura dell’obbedienza e dell’autorità. Siamo cresciuti su quella ruota.
Ma un bambino che non è abituato a mettere in discussione l’autorità (e attenzione ⚠️: noi genitori facciamo parte di quell’autorità!)
non può imparare:
- A riconoscere un’ingiustizia!
- A far valere la propria voce di fronte a un’ingiustizia.
Obbedienza e autorità non sono l’obiettivo della genitorialità e non creano pensatori critici — ed essere pensatori critici al giorno d’oggi è una qualità che vogliamo assolutamente nutrire nei nostri figli.