«Gli amici ti trattano bene»: i tuoi figli devono saperlo
Carlotta Cerri
–
Fondatrice de La Tela
18 luglio 2023·
1 min
·2 commenti
I messaggi che trasmetto ogni giorno ai miei figli sono:
- Una persona che non ci tratta bene non è amica.
- Va bene non piacere a tutti.
- Va bene non essere amico di tutti.
- Non devi per forza essere amico di X.
- Se senti di non appartenere a un gruppo, non sei tenuto a rimanerci.
- Non accettare quando una persona ti tratta male: gli amici ci trattano bene.
Per trasmettere questi messaggi dobbiamo prima di tutto analizzare le nostre relazioni: sono sostenibili?
E sì: mi riferisco anche alle relazioni con i membri della famiglia. Tanti adulti mi raccontano che si sentono imprigionati in una relazione di gerarchia con i genitori, in cui se non “ascoltano” o “non soddisfano le aspettative” si vedono privati dell’amore, si sentono dire che hanno deluso.
Dobbiamo scrollarci di dosso l’idea che la famiglia è sacra e che si debba accettare ogni membro della famiglia anche se non ci tratta bene o se quella relazione non ci fa stare bene. L’amore e il rispetto per noi stessi vengono prima: solo in questo modo possiamo insegnarlo anche ai nostri figli.
E sì: mi riferisco anche alle relazioni con i membri della famiglia. Tanti adulti mi raccontano che si sentono imprigionati in una relazione di gerarchia con i genitori, in cui se non “ascoltano” o “non soddisfano le aspettative” si vedono privati dell’amore, si sentono dire che hanno deluso.
Dobbiamo scrollarci di dosso l’idea che la famiglia è sacra e che si debba accettare ogni membro della famiglia anche se non ci tratta bene o se quella relazione non ci fa stare bene. L’amore e il rispetto per noi stessi vengono prima: solo in questo modo possiamo insegnarlo anche ai nostri figli.
Tutto sacrosanto.
Purtroppo più leggo le tue parole più mi rendo conto che le nostre famiglie di provenienza (mia e di mio marito) sono state e lo sono tutt'ora ,totalmente il contrario delle tue idee relative all'educazione.
La cosa che mi fa più dispiacere non è più per quello che hanno fatto a noi (gli voglio bene comunque e non voglio recriminare nulla ormai è andata cosi me ne sono fatta una ragione) ma per quello che fanno ai miei figli.
E mio marito non è interessato all'argomento.
Come si fa?
Parlare non conta nulla. Troppo radicati nella loro idea....anzi tendono a CRITICARMI in continuazione creando sfiducia verso di noi.
Sono un po demoralizzata.
sono Rosalba del team La Tela.
Ti abbraccio forte e ti sono vicina, il tuo sconforto per il fatto di non trovare sostegno nelle persone che ti stanno accanto purtroppo è un tema ricorrente per tanti genitori. 💜
Non so se hai già dato un'occhiata alla nuova piattaforma che abbiamo lanciato da poco: adesso La Tela è diventata Tutta La Tela, e (fra le tante altre cose) è ricca di contenuti brevi e spunti pratici per aiutare i genitori nella vita di tutti i giorni. Ad esempio, ci sono contenuti per aiutare «se il mondo fuori rema contro», e contenuti sul rapporto con il partner e il suo coinvolgimento in questo metodo educativo. Inoltre c'è la sezione Comunità, con un forum in cui molti genitori si stanno già confrontando e dando supporto reciproco.