Non devi controllare i tuoi figli
Combattere una mentalità tossica e controproducente.
Questo a me ha dato un senso di leggerezza e «potere» allo stesso tempo, perché NON posso controllare i miei figli e i loro impulsi (che macigno questo ruolo che ci viene attribuito!), ma, sì, POSSO imparare a controllare i miei (ed è un lavoro più «semplice» e più gratificante, perché i risultati li vediamo più in fretta, guarda il uno dei reel precedenti). Ah e poi, il comportamento dei miei figli è un riflesso del mio.
PS. Preciso: certo che per un po’ noi genitori siamo responsabili dei nostri figli e anche dei loro comportamenti scomodi (per esempio, se so che mio figlio spinge, rimango al suo fianco al parco giochi per assicurarmi che non lo faccia e insegnargli comportamenti alternativi).
Ma non è tentando di controllarli che insegniamo loro comportamenti alternativi: quando mio figlio smette di spingere perché lo metto in punizione o lo minaccio di non andare più al parco giochi, quello non è apprendimento, è cieca obbedienza dettata dalla paura. La paura passa, non saper gestire le proprie emozioni e i propri impulsi resta. Fa parte del nostro lavoro insegnarglielo, ma per farlo dobbiamo prima impararlo noi.