Scuola primaria: domande da fare all'Open Day
Un piccolo vademecum di domande da portare con te agli Oped Day della scuola primaria.
Sara Ghirelli
–
Educatrice montessoriana e parent coach
30 agosto 2024·14 commenti
Dopo il post con i suggerimenti di domande da fare durante gli Open Day di nido e scuola dell'infanzia, vi lascio anche altre idee, stavolta più specifiche se tuo figlio o tua figlia sta per iniziare la scuola primaria (alcune si ripetono, perché sono valide in entrambi i contesti).
Domande sulla giornata e sulla routine
Domande sulla giornata e sulla routine
- Com’è strutturata la giornata?
- Quanti intervalli sono previsti?
- I bambini trascorrono tutto il tempo insieme come gruppo classe, oppure ci sono momenti in cui svolgono attività specifiche in piccoli gruppi o singolarmente?
- Ci può essere possibilità di fruire di un ingresso anticipato e/o uscita posticipata rispetto all'orario previsto?
Domande su metodo e approccio
- Avete in programma di coinvolgere figure professionali esterne durante l’anno?
- Vengono proposte attività laboratoriali?
- il lavoro che proponete è per lo più lezione frontale o utilizzate anche altre modalità? Quali?
- I bambini possono uscire all’aperto anche in inverno?
- Come agite quando un bambino fatica a stare attento o a portare a termine un compito?
- Come gestite i litigi tra bambini?
- Vengono utilizzate punizioni?
- Sono previsti i compiti per casa?
- Avete il supporto di pedagogisti o altri professionisti di riferimento?
Domande sull'organizzazione
- C’è una figura ausiliaria a supporto (per esempio quando i bambini devono andare in bagno o hanno bisogni specifici…)?
- Ci sono momenti di compresenza in aula? (Più di un insegnante presente contestualmente)
- Proponete attività sportiva? Avete una palestra o vi appoggiate ad un'altra struttura?
Domande sul rapporto con le famiglie
- Comunicate alle famiglie ciò che avviene durante la giornata? In che modo?
- Come gestite gli ingressi scolastici in ritardo?
- Come gestite le situazioni in cui si ha necessità di far uscire da scuola anticipatamente un bambino?
Se hai dubbi, lasciameli nei commenti.
💡 Se la scelta della scuola ti sembra difficile (lo è!), ho preparato un contenuto apposta per te che credo davvero potrà togliere un po' (tanto) dello stress da questa scelta. Eccolo qui:
Masterclass
Scuola: scegliere quella (im)perfetta per noi
Di fronte a questa decisione, puoi imparare a «pre-occuparti» (anziché preoccuparti).
Scritto da
Sara Ghirelli
– Educatrice montessoriana e parent coach
Sono educatrice montessoriana e parent coach e supporto le mamme e i papà che si sentono inadeguati, perché l'inadeguatezza è un sentimento che conosco bene. Nel 2015, poco prima di laurearmi in scienze dell’educazione, sono diventata mamma di Samuele: imparare a conoscerlo, giorno dopo giorno, mi ha permesso di mettere in pratica tutto quello che avevo studiato con l’occhio della professionista, senza mai dimenticare quello di mamma.
Spero di aver agito correttamente 🍀
Vi seguo
Come ci ha raccontato in una risposta a un altro commento di questo post, la nostra
Se i bimbi vogliono, consigli di portarli a vedere le nuove scuole? E se non volessero venire? Come far superare il fatto che nella nuova scuola potrebbe non esserci l'amichetto/a del cuore della scuola dell'infanzia?
Ancora grazie!
Sono nella stessa situazione di Mariapaola, mi domando se portare la bimba all’openday o meno. Io ne ho già viste 3 senza portarla per questioni logistiche, ma ora ne avrei la possibilità . E’ corretto coinvolgerli in questa cosa o fa parte della guida sicura su cui i bimbi necessitano di appoggiarsi senza esser responsabilizzati di una scelta più grande di loro?
Io ho scelto di non portare mia figlia Aurora nel tour delle varie scuole - un po' per motivi organizzativi, un po' perché sarebbe stato stressante per lei e come diceva anche Valentina in un altro commento, volevo evitare di confonderla. Adesso avrei la possibilità di tornare nelle due scuole su cui sono indecisa (ho chiesto un appuntamento per un secondo incontro) e mi farebbe piacere portare anche Aurora. Nel dubbio, io gliel'ho proprio chiesto, la conversazione è stata più o meno questa:
«Ti piacerebbe venire con me a vedere due scuole che potresti frequentare l'anno prossimo? Ci farebbe piacere sapere cosa ne pensi».
«Ok, ma poi scelgo io?»
«No alla fine decideremo io e papà, ma la tua opinione è importante per noi».
«Ok, allora speriamo che in almeno una scuola c'è un bel giardino». 😂
Probabilmente non la miglior scelta di parole possibile, ma almeno ha tolto l'ambiguità sulla responsabilità della scelta.
Aspetto anche io la risposta di Sara che sarà sicuramente più puntuale, ma volevo raccontarvi questo aneddoto che magari può aiutarvi, chissà.
Voi vi state orientando su una scuola a tempo pieno o a modulo? Noi siamo ancora un po' indecisi....
La vostra indecisione da cosa deriva invece? Ovviamente se ti va di condividere :)
In queste situazioni parliamo di responsabilità nella e della scelta.
"Nella scelta" perchè ha senso conoscere tutte le opzioni e informarsi quanto più possibile.
"Della scelta" perchè spetta a noi adulti.
Per quanto i nostri figli siano super autonomi, la scuola è un impegno di anni nel futuro e comprende così tante variabili che nella loro testa saranno solo tanti punti senza nessuna linea che li unisce.
Detto questo, possiamo portare i nostri figli agli open day?
sì, ma con criterio, per esempio:
1) se voglio andare a 5 open day, porterò mio figlio in un secondo tempo, quando avrò già fatto una prima "scrematura" (proprio per evitare confusione)
2) chiarisco in anticipo cosa andiamo a fare e perchè.
3) Quando parlo della scelta, dichiaro che sono gli adulti a scegliere ma che l'opinione del bambino o bambina è importante (e posso chiedere un'opinione).
4) quando entriamo nella scuola (se non abbiamo ancora scelto) chiarisco che quella FORSE sarà la scuola..la state solo visitando per conoscerla..si sceglie a casa, nei giorni successivi, con calma.
I bambini non possono avere uno sguardo d'insieme su un tema così ampio...sarete voi ad accompagnarli a costruirlo!
P.s. un capitolo importante di questo viaggio è la "sicurezza". che non significa essere sicuri al 100% della scelta, bensì trasmettere ai figli sicurezza: "sei al sicuro, siamo e saremo (a settembre) con te in questa nuova avventura, la nostra scelta è la migliore per questo momento della nostra vita, ce la metteremo tutta! siamo una squadra!".
- Come ti ha già scritto Rosalba, puoi chiedere un colloquio con la dirigente o gli insegnanti...
- può essere utile raccogliere i racconti di famiglie che già la frequentano..magari non conosci nessuno direttamente ma riesci comunque a metterti in contatto tramite amici di amici..?
- Sul sito della scuola o su "scuola in chiaro" puoi trovare il Piano dell'Offerta Formativa (PTOF) dell'istituto. Solitamente è un documento molto lungo ma raccoglie anche informazioni che potrebbero aiutarti ad avere uno sguardo più preciso sulla scuola.
Un abbraccio,
Sara
scusami per non aver risposto prima! eccomi qui da te!
rispondo per gradi:
- lezione frontale è sì, quella in cui la maestra sta alla cattedra o alla lavagna e i bambini lavorano in autonomia al proprio banco ma esistono anche altre tipologie di approccio didattico che spaziano dal lavoro in libera scelta (è possibile anche in scuole dove non si applica il metodo montessori ma, per esempio, si lavora con la didattica aperta) al lavoro in piccoli gruppi con una disposizione degli spazi che favorisca la cooperazione e la condivisone di uno stesso esercizio...
- Immagino tu possa sentirti spaventata, non è una scelta di poco conto, anzi! la paura di sbagliare è più che legittima ma dobbiamo davvero ricordarci che di fronte alla scelta della scuola è sempre valido cambiare idea. possiamo sbagliare (e ritornare sui nostri passi) senza essere genitori sbagliati.
Il mio suggerimento è di portare agli open day la tua lista di domande, visita più scuole possibili e, successivamente, utilizza l'esercizio della piramide per fare una prima valutazione😊
Noi della tela rimaniamo qui qualora ne avessi bisogno☺️ e sai di potermi contattare per un 1a1 eventualmente!
ti mando un caldo abbraccio,
Sara.