Halloween: come gestire la paura

In Italia e in Europa Halloween è ancora pauroso (costumi come zombie, streghe, fantasmi), mentre in altri Paesi anglosassoni,  come Stati Uniti, Nuova Zelanda, Australia, Canada, per l’infanzia Halloween è più come un carnevale, senza l’aspetto pauroso.

Se volete festeggiarlo mettendovi il travestimento di carnevale, fatelo così: non dovete per forza sottostare alla tradizione della paura, potete scendere da questa ruota. Halloween può essere come lo volete voi!

A prescindere, tanti travestimenti e tante immagini in questo periodo possono essere di paura, e inoltre ci sono bambinǝ che hanno paura di qualsiasi travestimento, anche se non è pauroso: non sminuite quella paura.

Validatela, evitate frasi tipo «ma dai, è solo un travestimento» e dite invece frasi come: Quel travestimento non ti piace, non ti fa stare bene;
 Ti credo;
Sono qui per te;
Con me sei al sicuro.

Inoltre, se conoscete questa paura, non forzate i bambini ad andare a eventi dove sapete che ci saranno persone travestite; o se non avevate mai notato quella paura e vi coglie alla sprovvista, non forzateli ad andare vicino alle persone travestite. 

Se entrano in crisi e piangono, prima allontanatevi, calmate il cervello e poi spiegate che sono persone con un vestito da X, ma chiedete anche: «Vuoi tornare lì o vuoi andare via?». E poi rispettate quella sua volontà, anche se significa perdervi l’evento. 

Se non superate questa paura quest’anno non significa che vostro figlio avrà sempre paura dei travestimenti o non si godrà mai la festa di Halloween: significa che quest’anno Halloween porta più paura che divertimento e va bene così.