Preferiti dei bambini

Insegnare cosa NON fare è controproducente

Punire o umiliare per un comportamento scomodo non insegna a comportarsi diversamente in futuro.

Carlotta Cerri Fondatrice de La Tela
11 novembre 2024·
2 min
·3 commenti
Insegnare a qualcuno cosa non fare senza insegnargli cosa fare è una perdita di tempo per tuttǝ.

Che cosa avrebbe potuto fare quel genitore, dunque, per essere efficace a lungo termine e trasformare quel momento in apprendimento?

1️⃣ Fare una pausa, respirare, non reagire d’istinto e accedere alla parte esecutiva del *nostro* cervello (noi che siamo adulti ed effettivamente possiamo farlo): in questo modo anche il cervello di nostro figlio può rimanere calmo e, così, imparare;

2️⃣ Dare il beneficio del dubbio: non sempre capiamo (o possiamo capire) il motivo di un comportamento, ma possiamo sempre interpretarlo nella maniera più accogliente che conosciamo. Possiamo dire: «Oh, forse volevi chiamarci? / Forse volevi giocare con noi?». Questo non è essere permissivi, è essere efficaci;

3️⃣ Insegnare come comportarsi diversamente in futuro: «Tirare il peluche può fare male. La prossima volta, se vuoi chiamarci, metti una mano qui sulla spalla così noi sappiamo che hai bisogno di noi. Proviamo?». Questo non è essere permissivi, è insegnare l’autocontrollo, dare limiti chiari e insegnare a rispettarli.  

Parliamone

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Ciao Carlotta, sempre si inizia da un seme per coltivare una buona educazione.. E ci sto provando!! Sto sperimentando.. E sbagliando anche.. Mia figlia 3 anni e mezzo ha il periodo del cambio abbigliamento continuo. Da circa un annetto le ho dato la possibilità di scegliere lei cosa usare come vestiti (naturalmente consoni alla stagione) ma poi questo o non so cosa ha avuto risvolti inaspettati.. Si cambia, si ricambia, vede un altra cosa e si cambia ancora.. Passa gran parte del pomeriggio spesso con questo divertimento soprattutto da quando e arrivata la sorellina circa 4 mesi.. Preferisce sempre poi la nudità e i piedi nudi.. Ho provato a leggere anche quello che era il mio esempio ricalibrandomi.. Mapoi ho dovuto mettere dei blocchi ai cassetti, o togliere le cose dalla sua portata.. Spiegato con calma Che così facendo "rubava" Tempo al gioco assieme, spiegato che prima di cambiarsi doveva piegare ciò che non usava più, Quindi insegnato a piegare, rimossi i blocchi dei cassetti, ma poi soesso nel momento in cui allatto o cucino riparte la gran fase del disordine, del tirare fuori.. Allora lo sguardo di rimprovero.. Ma ce un'altra strada o e solo pazienza?? Grazie per questo percorso mi sta facendo crescere!!! 
Ciao Marianna, grazie a te per fare il lavoro e per metterti in dubbio 💜

Farle notare le conseguenze del comportamento e coinvolgerla nel rimettere in ordine è senza dubbio un buon punto di partenza. Naturalmente è un processo, e sì, senza dubbio gli alti e bassi che descrivi sono all'ordine del giorno alla sua età, però magari si può provare a cercare un compromesso che dia equilibrio e soddisfi sia la sua esigenza che la tua.

La descrizione della dinamica con la tua bimba fa molto pensare alle dinamiche del gioco autonomo (e tra l'altro ti anticipo che presto sul Percorso per educare a lungo termine pubblicheremo una nuovissima categoria interamente dedicata a questo tema): probabilmente cambiarsi è il suo gioco preferito del momento, ed è molto bello perché è un lavoro che allena davvero tante abilità.

Quindi, come per i giocattoli (con cui il gioco autonomo funziona meglio se limitiamo il numero di giochi a disposizione per permettere la concentrazione e rendere più semplice la fase del riordino), anche in questo caso potresti provare mettendo nei cassetti a sua disposizione solo 2 o 3 cambi. In questo modo lei si sentirà libera di fare il suo gioco, e tu magari sentiresti meno la sopraffazione del continuo disordine.

È uno strumento un po' ispirato al principio che Carlotta offre in questa lezione:

Percorso / Disciplina
«Che cosa sono disposta ad offrire» per far rispettare i limiti
Dire ai figli quello che siamo disposta ad offrire, avvia un dialogo positivo e costruttivo.


Ti lascio anche questi contenuti, che penso possano aiutarti a continuare il lavoro 💜:

Percorso / Disciplina
I bambini hanno bisogno di limiti (ma non troppi)
Sfatiamo il mito del «nell'educazione a lungo termine i bambini fanno ciò che vogliono».


Percorso / Disciplina
Come sono i limiti efficaci
Quando i limiti sono efficaci, i bambini sono più inclini a rispettarli e sviluppare l'auto disciplina.


Percorso / Disciplina
5 copioni per trasformare le frasi in positivo
Frasi per aiutare tuo figlio a rispettare i limiti che hai impostato.
Grazie!!! Grazie del grande spunto da cui partire!! 
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