Chi non ha una famiglia… bestiale?
Scopriamo i tanti modi di essere famiglia nel mondo animale.
Come sapete e come ci diciamo sempre, gli animali ci insegnano a scendere dal nostro piedistallo umano spesso pieno di giudizi e pregiudizi e ci aiutano a conoscere parti del mondo e di noi stessi, che altrimenti avremmo difficoltà a scoprire. E quindi, ecco che osservando gli animali scopriamo che gli albatros hanno due mamme e che i pinguini hanno due papà, proprio come i cigni neri! E sapete perché?
Semplice! I pinguini adottano i piccoli delle coppie che li abbandonano, mentre i cigni maschi si accoppiano con una femmina, aspettano che sia lei a deporre le uova e a quel punto scelgono un maschio con cui crescere la prole. E, a quanto pare, questi padri sono bravissimi e ai loro pulcini non fanno mancare proprio nulla!
Le mamme albatros, invece, depongono un uovo all’anno, a turno, che poi covano e allevano insieme, e faranno così per sempre…perché sì, le femmine di albatros stanno insieme per tutta la vita! E se pensate che questo sia romantico, non avete idea di cosa faccia il Bokmakerie! Come dite? Non lo conoscete? Il Bokmakierie è uno splendido uccellino africano giallo con il dorso grigio e un «bavaglino» nero. Lo vedi spesso svolazzare veloce tra i rami bassi degli alberi, soprattutto nelle prime ore del mattino. E se non lo vedi, il Bokmakierie lo senti: il suo canto è inconfondibile. Acuto, con note alte. Ritmico. Ogni canto è diverso. O quasi…
Sapete bambini, ogni volta che racconto questa storia mi vengono i brividi dall'emozione. A voi no? Cos’è l’amore, se non quello di un Bokmakierie? Avete ragione! Anche le aquile e i falchi pellegrini sono mega romantici, stanno insieme tutta la vita e allevano insieme i piccoli. E cosa ne dite allora dei suricati (Timon del Re Leone per intenderci)? Dove i genitori per educare i piccoli giocano tutto il giorno con loro. Avete capito bene, mamma e papà si prendono cura dei piccoli educandoli a lottare. State sognando di essere dei piccoli di suricati? Fate bene, anche perché, quando i genitori mancano o sono impegnati, sono gli altri membri del gruppo a prendersi cura di loro alimentandoli, giocandoci e proteggendoli! Esattamente come nei bonobo, nei lupi, nelle lontre e negli elefanti, tra le altre specie.
Che importanza ha la famiglia, eh?! Possiamo dirlo forte! E che mondo sarebbe senza le nonne? Lo sanno bene le orche, dove le femmine anziane del gruppo, non potendosi più riprodurre e avendo tante conoscenze da trasmettere, svolgono un ruolo importantissimo per l’educazione dei piccoli, alleviando il peso delle cure parentali delle mamme, che crescono i piccoli da sole senza i maschi.
Cosa ben diversa avviene invece nel tamarino imperatore, un piccolissimo primate sudamericano. In questa specie di scimmia, è il papà che si prende cura del piccolo, da quando nasce a quando sarà autonomo. La madre allatta il piccolo ogni due/tre ore, dopodiché lo restituisce al padre che si occupa di proteggerlo, trasportarlo ovunque sul suo dorso, trasmettergli le conoscenze fondamentali e insegnargli a stare al mondo.
Quanti modi diversi di essere famiglia, eh? Quante famiglie diverse, quanti modi diversi di amare e di essere genitori e figli! E allora, possiamo forse dire che ci siano famiglie più giuste e naturali di altre? Direi proprio di no!
A presto, piccoli esploratori e piccole esploratrici, e ricordiamoci sempre di quanto siano straordinariamente simili a noi gli altri animali.