7 segnali di un genitore emotivamente immaturo
E 4 passi per iniziare a diventare una persona emotivamente matura.
Significa che:
- le emozioni dominano il comportamento,
- le reazioni sono impulsive,
- e spesso si delega agli altri la responsabilità del proprio stato emotivo.
Si può crescere anche da grandi.
Essere emotivamente immaturi oggi non ti impedisce di diventare un genitore (e una persona) più consapevole e centrata.
I 7 segnali di un genitore emotivamente immaturo
1. Urli invece di comunicare
Quando ti senti sopraffattə, alzi la voce invece di spiegare o ascoltare. Lo fai d'istinto e/o pensi che solo così i tuoi figli
ti ascolteranno.
2. Usi il silenzio punitivo e la privazione dell'amore
Quando ti arrabbi privi tuə figliə del tuo amore: smetti di parlarlə per farlə sentire in colpa o per «dare una lezione». Ti aspetti che sia ləi a venire da te a scusarsi – per te è una questione di rispetto.
3. Sfoghi la rabbia sul mondo intorno a te
Non sai regolare il tuo sistema nervoso e usi urla, abusi (strattoni, sculacciate…) e movimenti bruschi (sbatti porte, lanci i giocattoli che doveva mettere a posto…) per esprimere la tua rabbia: ti sembra di non riuscire a contenerla.
4. Usi sarcasmo per celare la verità
Invece di dire chiaramente ciò che provi con gentilezza ed esprimere i tuoi bisogni con chiarezza, mascheri con battute taglienti: «Ho proprio visto come hai riordinato la cameretta!» oppure «Certo, chiedere scusa risolve tutto, no?».
5. Dai la colpa a loro per come ti senti tu
Rendi responsabili i tuoi figli delle tue emozioni e dei tuoi comportamenti con frasi come:
Mi hai fatto arrabbiare!
Vedi cosa mi costringi a fare?
Devo urlare?
6. Non ripari la frattura quando rompi la fiducia
7. Reagisci per sfogarti, non per educare
Adotti punizioni, minacce e urla per rilasciare la tua frustrazione e far sentire «meglio» il tuo ego: dopo ti senti ancora peggio, perché non è questa la persona che vuoi essere, ma nel momento è come se non riuscissi a fare altro.
I passi successivi
- Osservati invece di giudicarti: usa il senso di colpa come motore del cambiamento: ti sta dicendo che vuoi cambiare qualcosa e questo è positivo.
- Impara a regolarti prima di reagire: usa la respirazione, una pausa, una frase mantra per fermare l’impulso. Puoi imparare a regolare il tuo sistema nervoso.
- Diventa consapevole dei tuoi trigger: individua le situazioni che ti mandano in tilt e riconosci i segnali del corpo che si presentano quando stai per esplodere.
- Ripara con autenticità: quando sbagli, ammettilo, chiedi scusa e mostra a tuə figliə come si ricostruisce una relazione sicura e di fiducia.
Se senti di avere bisogno di aiuto personalizzato per il tuo viaggio nella maturità emotiva, ti consiglio un 1a1 con me. Amo aiutare i genitori come te nella gestione della rabbia e nella regolazione del sistema nervoso: è un lavoro che ho dovuto fare su di me e mi ha cambiata profondamente. Mi trovi qui:
Grazie