Preferiti dei bambini
«Shhhh!»
«Non lo/a fissare!»
«Noi siamo proprio fortunati!»
«Pensa che fatica vivere con quella persona»

Queste sono alcune delle frasi che spesso vengono dette ai bambini di fronte all'immagine della disabilità. In questo modo, viene perpetrato il tabù, e la disabilità finisce per sembrare una conversazione troppo difficile e scomoda da approfondire, sia con i nostri figli che con noi stessi/e.

Perché una guida sulla disabilità?

Questa guida è nata per riconoscere e accogliere la disabilità (e la diversità in generale) come parte integrante della vita. Solo quando smettiamo di vedere tutto ciò che ci appare diverso come un'eccezione, una deviazione dalla norma e ci alleniamo a considerarla una sfumatura in più – siamo tutti diversi! – senza giudizi di valore, senza pietismi, senza dare per scontato di conoscere l'esperienza altrui… ecco che riusciamo ad allargare il nostro sguardo e a vedere le persone oltre le loro abilità.

Che cosa trovi dentro

Prima di tutto l'approccio dell'educazione a lungo termine per affrontare questa conversazione – e altre conversazioni che possono sembrarti difficili, ma che non lo sono quando si hanno gli strumenti. Ma soprattutto un modo semplice e naturale per imparare insieme ad accogliere la disabilità.

La guida per l'adulto include

  • Un'intro sull'importanza di questa conversazione e su quanto la disabilità sia una parte usuale e comune dell'esperienza umana, non qualcosa di cui avere paura o per cui sentirci tristi; 
  • Una sezione su come parlare di disabilità con i bambini e che termini usare: persona disabile o con disabilità? Cieco o non vedente?
  • Strumenti pratici per iniziare a fare il lavoro su noi adulti e per imparare ad offrire rappresentanza nella quotidianità (anche quando non c'è);
  • Riflessioni su quando giudichiamo le persone in base all'apparenza o alle loro abilità; sulla bellezza della diversità e sulla nostra unicità; sull'importanza di coltivare uno sguardo aperto e curioso;
  • Testimonianze di persone disabili o che lavorano e vivono con la disabilità e risorse per continuare a fare il lavoro.

Il libro per l'infanzia include

  • La storia di Indigo che ha una disabilità e cammina in sedie a rotelle; 
  • La sua giornata tipo, dalla scuola che frequenta, alla sua passione per il nuoto, al suo gruppo di amici del bosco «Kabi Kabi» in cui si sente davvero accettata; 
  • La sua esperienza quando va in un museo che non ha un'entrata accessibile (e ci insegna che cosa significa accessibilità);
  • Come si sente quando i bambini fanno domande per strada e i genitori dicono Shhh!
 

Il libro per l'infanzia «Siamo tutti unici e diversi!»

La letteratura è uno strumento potente per aprire e approfondire conversazioni, ma oggi, sul mercato, ci sono ancora pochi libri che trattano la disabilità (nelle risorse trovate una breve lista di suggerimenti).

Ecco perché sapevamo di voler creare un libro per l'infanzia che la mostrasse, perché offrire rappresentazione è il primo passo per sradicare il tabù. Abbiamo creato una storia dolce e naturale nella sua semplicità e
Miriam
l'ha illustrata con uno stile dolce e divertente.

Non vedo l'ora che questa guida arrivi nelle vostre case e accenda conversazioni e ricorda: se fai fatica a parlare con i tuoi figli di disabilità o non sai come farlo, non sei sbagliatə. La fatica deriva dal fatto che nessuno nella tua infanzia te lo ha mostrato. Insieme, possiamo scendere da questa ruota!
Guida + libro

Come parlare di disabilità in famiglia

Una guida per l'adulto con libro stampabile per l'infanzia per imparare a parlare di disabilità in famiglia.

  • La guida per l'adulto, anche in formato audio
  • Il libro per l'infanzia da stampare o leggere in versione digitale
  • Un aiuto alla lettura per rispondere alle domande de bambinə
  • Risorse per continuare il lavoro
Anteprima
«Shhhh!»
«Non lo/a fissare!»
«Noi siamo proprio fortunati!»
«Pensa che fatica vivere con quella persona»

Queste sono alcune delle frasi che spesso vengono dette ai bambini di fronte all'immagine della disabilità. In questo modo, viene perpetrato il tabù, e la disabilità finisce per sembrare una conversazione troppo difficile e scomoda da approfondire, sia con i nostri figli che con noi stessi/e.

Perché una guida sulla disabilità?

Questa guida è nata per riconoscere e accogliere la disabilità (e la diversità in generale) come parte integrante della vita. Solo quando smettiamo di vedere tutto ciò che ci appare diverso come un'eccezione, una deviazione dalla norma e ci alleniamo a considerarla una sfumatura in più – siamo tutti diversi! – senza giudizi di valore, senza pietismi, senza dare per scontato di conoscere l'esperienza altrui… ecco che riusciamo ad allargare il nostro sguardo e a vedere le persone oltre le loro abilità.

Che cosa trovi dentro

Prima di tutto l'approccio dell'educazione a lungo termine per affrontare questa conversazione – e altre conversazioni che possono sembrarti difficili, ma che non lo sono quando si hanno gli strumenti. Ma soprattutto un modo semplice e naturale per imparare insieme ad accogliere la disabilità.

La guida per l'adulto include

  • Un'intro sull'importanza di questa conversazione e su quanto la disabilità sia una parte usuale e comune dell'esperienza umana, non qualcosa di cui avere paura o per cui sentirci tristi; 
  • Una sezione su come parlare di disabilità con i bambini e che termini usare: persona disabile o con disabilità? Cieco o non vedente?
  • Strumenti pratici per iniziare a fare il lavoro su noi adulti e per imparare ad offrire rappresentanza nella quotidianità (anche quando non c'è);
  • Riflessioni su quando giudichiamo le persone in base all'apparenza o alle loro abilità; sulla bellezza della diversità e sulla nostra unicità; sull'importanza di coltivare uno sguardo aperto e curioso;
  • Testimonianze di persone disabili o che lavorano e vivono con la disabilità e risorse per continuare a fare il lavoro.

Il libro per l'infanzia include

  • La storia di Indigo che ha una disabilità e cammina in sedie a rotelle; 
  • La sua giornata tipo, dalla scuola che frequenta, alla sua passione per il nuoto, al suo gruppo di amici del bosco «Kabi Kabi» in cui si sente davvero accettata; 
  • La sua esperienza quando va in un museo che non ha un'entrata accessibile (e ci insegna che cosa significa accessibilità);
  • Come si sente quando i bambini fanno domande per strada e i genitori dicono Shhh!
 

Il libro per l'infanzia «Siamo tutti unici e diversi!»

La letteratura è uno strumento potente per aprire e approfondire conversazioni, ma oggi, sul mercato, ci sono ancora pochi libri che trattano la disabilità (nelle risorse trovate una breve lista di suggerimenti).

Ecco perché sapevamo di voler creare un libro per l'infanzia che la mostrasse, perché offrire rappresentazione è il primo passo per sradicare il tabù. Abbiamo creato una storia dolce e naturale nella sua semplicità e
Miriam
l'ha illustrata con uno stile dolce e divertente.

Non vedo l'ora che questa guida arrivi nelle vostre case e accenda conversazioni e ricorda: se fai fatica a parlare con i tuoi figli di disabilità o non sai come farlo, non sei sbagliatə. La fatica deriva dal fatto che nessuno nella tua infanzia te lo ha mostrato. Insieme, possiamo scendere da questa ruota!
Dettagli del contenuto
  • Tipo
    Guida online + libro online/stampabile
  • Lingue
  • Pubblicato
    1 luglio 2024

Cose sono le guide?

Iniziamo a scendere dalle ruote
Queste guide sono un modo semplice e immediato per iniziare a scendere dalle ruote. Sono un portale che apre mentalità. Un motore di conversazioni importanti, e a volte scomode. Una cassetta degli attrezzi per sgretolare tabù o mettere in dubbio un sistema — anche solo il nostro personalissimo sistema di valori.

Iniziamo a scendere dalle ruote?

Ogni episodio contiene:
  • Una guida per l'adulto divisa in unità tematiche;
  • Un libro per l'infanzia da stampare o leggere insieme online;
  • Una serie di risorse per continuare a fare il lavoro. 

Per che età sono queste guide?

Queste sono conversazioni importanti che, secondo me, si possono fare da sempre e per sempre. Non hanno età.
Questa guida è nella mia mente e nel mio cuore dal 2020, ma allora non avevo ancora fatto il lavoro su me stessa che dovevo fare per poter normalizzare la conversazione sulla disabilità (prima con me stessa e poi con i miei figli). Se anche tu non l'hai ancora fatto, sono felice di farlo insieme a te.
Carlotta Cerri
Fondatrice de La Tela

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