104. Ragnatela in 5': "Scusa, ma…" (perché dovremmo evitarlo)

Carlotta: Benvenute e benvenuti a un nuovo episodio di educare con calma oggi parto da un piccolo estratto del libro che sto scrivendo perché se non l'aveste ancora sentito da altre parti non l'ho detto moltissimo ma sì sto scrivendo un libro che uscirà primavera duemila ventitre yeah! Ma non mi dilungo perché se no non sono I cinque minuti oggi davvero credo di potercela fare l'estratto dice: mi sono accorta che spesso dopo scusa dicevano mah scusa ma ho seguito l'abitudine fino a scoprire che arrivava da me non ero sorpresa le frasi dei bambini arrivano spesso dal modello degli adulti scusa se ho perso le staffe, ma hai proprio esagerato! Scusa se ho urlato, ma ero davvero arrabbiata! La prima non è chiedere scusa, è fare una ramanzina la seconda non è chiedere scusa, è giustificare l'urlo il ma nega ciò che viene prima ma ciò che viene prima è quello che conta davvero più del nostro bisogno egocentrico di giustificarci nella nostra società siamo spesso pronti a giustificare le nostre azioni perché arriviamo da un'educazione che le condanna a ogni passo a volte anche ingiustamente. Scusa ma significa ti chiedo scusa però non ho sbagliato io è un po' come ti amo ma per esempio ti amo ma quando fai così faccio davvero fatica con te Questo piccolo estratto all'interno del libro rientra in una visione molto più ampia che va a toccare anche argomenti come non forzare I bambini a chiedere scusa di cui parlo anche nell'episodio trentasei del podcast e più approfonditamente anche nel mio corso educare a lungo termine ovviamente e però questo scusa ma pensavo proprio all'altro giorno questa frase perché ho avuto una di quelle giornate di frustrazione con I bimbi ed è proprio in quelle giornate in cui mi ritrovo a giustificare le mie le mie azioni I miei atteggiamenti sbagliati con scuse vuote come appunto scusa ma per esempio Scusami Oliver ma mi sembra di doverti ripetere le cose cento volte oppure Scusami Emily ma sei davvero irragionevole quando ti comporti così?

Queste sono frasi tipiche e oggi so che quelle scuse sono sbagliate e che fanno parte della mentalità dell'ego che ci insegna la società in cui viviamo una società appunto come dicevo prima come dicevo nell'estratto spesso pronta a puntare il dito a criticare a stigmatizzare l'errore perché non si riconosce l'importanza dell'errore io lo dico spesso che l'errore è maestro di vita e quindi questo stigmatizzare l'errore a lungo termine insegna a chi sbaglia che cosa? Insegna a nascondere l'errore o a mettersi sulla difensiva se qualcuno li critica, quindi magari anche a mentire per cercare di non apparire come se avessero sbagliato. E' un circolo vizioso che diminuisce l'empatia, che aumenta il narcisismo, perché ci fa concentrare di più sull'ego e questo si riflette poi anche nel nostro modo di chiedere scusa perché tendiamo a concentrarci sulle giustificazioni per il nostro comportamento invece che a prenderci la responsabilità delle nostre azioni delle nostre reazioni imparare ad evitare a dire scusa ma a me aiutato tantissimo per capire come mettere da parte l'ego in una discussione e prendermi davvero la responsabilità delle mie azioni e il modo in cui l'ho cambiato è questo: ho iniziato a riconoscerlo ovviamente prima di tutto e poi a cambiare le scuse e dirne di più sincere senza il ma per esempio se avevo detto una di quelle scuse con il ma poi vado dai bambini e dico quello che volevo dire davvero è scusa mi sono comportata in maniera poco rispettosa con te e ti chiedo scusa provo a fare meglio la prossima volta e poi magari aggiungo quando sei pronto mi piacerebbe parlarti di una cosa che mi dato fastidio e che magari puoi aiutarmi a capire in questo modo la seconda parte della frase scusa ma lo traduco con una spiegazione ovvero a volte ti dico le cose tante volte e tu non mi fai caso per esempio e questo mi dà fastidio come possiamo cambiarlo oppure Emily posso dire a volte il tuo coccodrillo prende il sopravvento e non riesco a comunicare con te la prossima volta pensi che potremmo fare il gioco del cinque quattro tre due uno per colmare il coccodrillo in questo modo non annullo I miei sentimenti perché la parte del mi sono arrabbiata ero davvero arrabbiata perché ero arrabbiata non la sto annullando ma li sto esprimendo in maniera più sana e costruttiva per la relazione e soprattutto meno egocentrica ovvero chiedendo prima scusa in maniera sincera e modellando così anche il tipo di scuse che vorrei imparassero a chiedere loro poi offrendo empatia ovvero capisco che magari sei ancora arrabbiato però quando sei pronto se ti va ne parliamo e poi appunto parlando di ciò che mi dato fastidio quando I cervelli sono calmi e ricettivi che è l'unico modo per insegnare e imparare qualcosa in questo modo vinciamo tutti ok ve l'avevo detto che ce l'avrei fatta rimanere nei cinque minuti e ce l'ho fatta yay davvero spero che questo piccolo cambiamento nella comunicazione possa aiutare anche voi come aiutato me nelle vostre relazioni non solo con bambini ma anche con adulti perché davvero questo tipo di comunicazione è efficace con tutti e vi lascio nelle note un paio di articoli relazionati a ciò di cui ho parlato il gioco del quattro tre due uno e ce n'è anche un altro di cui ho parlato e che vi lascio qua sotto e non mi rimane che ricordarvi che mi trovate anche su w w w punto la tela punto com che è tutto nuovo andate a vedere il sito perché è bellissimo è tutto nuovo mi trovate anche su instagram come la teladicarlottablog e non mi rimane che augurarvi buona giornata buona serata o buonanotte a seconda di dove siete nel mondo ciao ciao