119. Ragnatela in 5': il mondo si cambia un adulto alla volta
In questo episodio di Educare con calma ti propongo una riflessione alla quale ho pensato spesso negli ultimi anni, ma che ho processato davvero finché un giorno ho risentito per caso la frase "Il mondo si cambia un bambino alla volta", frase che per me oggi è vera solo in minima parte. Ti spiego perché in 5 minuti.
Carlotta: Benvenuti e benvenute a un nuovo episodio di educare con calma. Oggi ci tengo a lasciarvi proprio un minuscolo pensiero ragnatela che probabilmente resterà anche nei cinque minuti in via del tutto eccezionale ma che credo sia molto importante per proprio come messaggio di base per quello che voglio trasmettervi con la mia con il mio tipo di educazione a lungo termine questo è un messaggio che nasce è una riflessione che nasce da una frase tipica che io lessi anni fa ma che ho riletto proprio qualche settimana fa per caso, che è: Il mondo si cambia un bambino alla volta. Questa frase tanti anni fa quando la lessi per la prima volta in realtà la condividevo, mi sembrava giusta perché per me quello che questa frase dice è che I bambini sono il nostro futuro, sono il futuro di noi, del nostro pianeta, della nostra umanità ed è vero, lo credo fortemente, ci credo fortemente, credo fortemente che l'unico modo per cambiare il mondo sia concentrarci sull'educazione e sui bambini. Ma c'è un ma. Oggi dopo tantissimi anni di lavoro nel campo dell'educazione, quindi di lavoro con I genitori, so invece di per certo che il mondo non si cambia un bambino alla volta.
Il mondo si cambia un adulto alla volta, e più precisamente un educatore alla volta, un genitore alla volta, qualsiasi adulto che abbia a che fare con I bambini alla volta. Si cambia scegliendo di evolvere noi perché I bambini sono il nostro riflesso, parlano come parliamo noi, ripetono ciò che diciamo noi, si muovono come ci muoviamo noi, discriminano come discriminiamo noi, insultano come insultiamo noi, mancano di rispetto come manchiamo di rispetto noi. I bambini sono I nostri maestri diceva Maria Montessori ma questo è vero solo se noi adulti abbiamo l'umiltà e l'umanità di imparare da loro. Se abbiamo la capacità o impariamo la capacità di analizzarci, di guardarci dentro, di mettere da parte l'ego e l'orgoglio, di scoprire I traumi della nostra infanzia per non passarli a loro, ai nostri figli, e anche di visualizzare gli ostacoli che ci impediscono di comunicare con rispetto ed empatia. I bambini sono I nostri maestri solo se abbiamo l'umiltà di ammettere che dobbiamo prima crescere noi stessi per poter crescere I nostri figli, e allora sì che I nostri bambini andranno nel mondo poi e lo cambieranno.
Se invece continuiamo a perpetuare un modello malsano di gerarchia genitore-figlio, di comunicazione dalla superiorità, lo stesso metodo educativo che abbiamo ricevuto noi fatto di punizioni, di minacce, di castighi che sono il contrario del rispetto e dell'educazione a lungo termine. Se noi adulti non trattiamo I bambini come persone, perché ci ostiniamo a pensare che I bambini siano inferiori a noi, loro prenderanno quel modello e porteranno quel modello nel mondo. Ed è un mondo che conosciamo bene, fatto di persone che non sanno comunicare in maniera rispettosa, che ascoltano per rispondere invece che per capire, che insultano sui social media, che non filtrano le parole, che puntano le dita, che pensano di poter avanzare qualsiasi giudizio critica se preceduti da un: scusa se mi permetto. Questo mondo può cambiare solo se cambiamo noi adulti, solo se cambiamo noi genitori, solo se cambiamo noi educatori, solo se quando vediamo un problema fuori cerchiamo le risposte dentro, dentro di noi, ed educhiamo diversamente da come siamo stati educati, scegliendo ogni giorno di essere un modello di rispetto, di empatia, di tolleranza, di onestà e calma. Per I nostri figli e verso I nostri figli.
Ecco perché credo che sia importantissimo capire che il mondo si cambia un adulto alla volta. E con questo messaggio ti saluto. Ti ricordo che ovviamente mi trovi anche su w w w punto la tela punto com e su instagram come la tela di Carlotta blog. Buona serata, buona giornata o buonanotte, a seconda di dove sei nel mondo. Ciao ciao!