209. «Sto imparando a fare il genitore» (dillo a tuo figlio!)
In questo episodio di Educare con Calma vi condivido l'idea di un genitore della Comunità La Tela per riflettere su quanto sia importante rendere partecipi nostrə figlə del nostro percorso di crescita personale e genitoriale.
- Il Forum della Comunità
- Il pacchetto editoriale di marzo 2025 «Rosso e Rabbia» gratuito per le famiglie abbonate a Tutta La Tela e disponibile anche nello shop dal mese di aprile.
Carlotta: Benvenuti e benvenute ad un nuovo episodio di educare con calma. L'episodio di oggi sarà breve, credo, ormai conoscete I miei brevi, e pratico sicuramente, e contiene anche un messaggio secondo me molto importante su un tema altrettanto importante che so che risuona in tanti e tante di voi, ma prima di tutto se state guardando il video su youtube I miei capelli sono ancora bagnati perché appena successa una cosa un po simpatica e me li stava pulendo la piscina ed è caduta dentro completamente vestita e si è arrabbiata si è messa a piangere al che istintivamente mentre Alex l'abbracciava io completamente vestita mi sono tirata in acqua che lei mi detto cosa fai? E io le ho detto possiamo trasformare gli errori in qualcosa di buffo e spero che da questo errore che non è stato un errore ma è stato semplicemente un piccolo incidente, sei caduta, tu ti ricorderai di quella volta che mamma si è buttata in acqua completamente vestita e ci abbiamo riso su. Sarebbe stato un aneddoto perfetto per un episodio sull'errore o sul senso di vergogna che proviamo quando succede qualcosa che non ci aspettiamo e che pensiamo di aver fatto male o che pensiamo di aver sbagliato, invece non parliamo di quello oggi!
In realtà parliamo di rabbia. Questo mese su tutta la tela approfondiamo proprio infatti la conversazione sulla rabbia. Nel pacchetto editoriale che si chiama Rosso e rabbia vi accompagno proprio a riscrivere insieme la narrativa su questa emozione che spesso è un emozione davvero davvero fraintesa. Lo faccio attraverso un'intera nuova categoria del percorso per educare a lungo termine tutta completamente dedicata alla rabbia appunto e alle sue varie sfumature. Parliamo di rabbia dei bambini e delle bambine, di come aiutarli a validare ascoltare e gestire questa emozione che come tutte le emozioni non è né negativa né positiva, ma ci dice sempre qualcosa di noi e dei nostri bisogni più profondi, ma naturalmente, come dico spesso sulla tela, non possiamo educare a lungo termine se non partendo da noi stessi e quindi se hai l'abbonamento vedrai che nelle lezioni di questa nuovissima categoria parliamo anche direi soprattutto di rabbia di noi adulti con tantissimi spunti pratici, esercizi, copioni per navigare la difficoltà di ascoltare la nostra rabbia proprio metterci in ascolto inizierà a considerarla un'amica cosa che moltissimi di noi non sono mai stati abituati a fare io per prima.
Per parlarvi di questo oggi parto da un post che è arrivato sul forum della comunità di abbonati e che è stato scritto da una mamma. Prima di leggervi sul messaggio però vi spiego brevemente che cos'è il forum perché so che molte persone arrivano ad ascoltare il podcast e magari non conoscono la tela, magari questo è proprio il primo episodio che ascolti di educare con calma e sei così benvenuto benvenuta e ti spiego proprio che cos'è il forum. Il forum è una di quelle splendide risorse e devo dire anche una delle più efficaci che noi mettiamo a disposizione per le famiglie che decidono di avviare un cambiamento profondo, che decidono di iniziare il lavoro unendosi a tutta la tela. E' uno spazio in cui poter condividere dubbi, fatiche, consigli, riflessioni proprio con noi del team e con altre famiglie teliste. Il forum diciamo che è un po' il nostro villaggio educante perché dentro ci trovi tante persone che navigano insieme nella genitorialità, ci trovi empatia, desideri di offrire supporto e soprattutto ascolto attivo e nessun giudizio e spesso dalle condivisioni sul forum nascono nuove riflessioni importanti come questa che oggi voglio condividere con tutti voi.
Questa come questa che oggi voglio condividere con tutti voi. Questa mamma intitolato il suo post La rabbia: come esprimerla? E ci chiesto in pratica se fosse valido secondo noi ascoltare le lezioni sulla rabbia proprio di questa nuova categoria insieme a suo figlio di dieci anni, in modo da offrire anche a lui direttamente gli spunti di riflessione che lei trova nel percorso e per aiutare così allo stesso tempo entrambi sia lei che il figlio a navigare una fatica che stavano manifestando in quel periodo proprio collegata all'emozione della rabbia. Questa mamma ci scrive tra le altre cose stiamo vivendo un momento difficile dove lui è diventato ingestibile a scuola e io ingestibile a casa. Entrambi siamo sempre arrabbiati, la mia rabbia sembra generata dalla sua difficoltà di gestire la sua rabbia.
Allora, prima di tutto voglio dirvi che a me questa idea è piaciuta tantissimo ma prima di spiegarvi il perché vi leggo la mia risposta che in realtà in origine era un audio perché dovete sapere che sul forum c'è anche questa possibilità io spesso rispondo con un audio io la uso molto questa possibilità perché è molto pratica in realtà è solo per me, pratica, molto veloce e secondo me è un aiuto concreto ai genitori della comunità e infatti molti genitori mi dicono proprio che apprezzano ascoltare la risposta direttamente dalla mia voce e a me piace tantissimo perché la trovo una cosa molto familiare, mi sembra proprio di essere vicina ai genitori della comunità, quindi in questo caso invece vi leggo che cosa ho risposto a questa mamma: Trovo che sia un'idea bellissima e credo che l'età di tuo figlio sia assolutamente valida per fare questo lavoro insieme e insieme. E inoltre ti porto anche una mini riflessione sul fatto che in questo modo hai anche un'altra opportunità importante, oltre a quella in sé di fare insieme a lui il lavoro sulla rabbia. Puoi far vedere a tuo figlio che stai facendo il lavoro, puoi far vedere a tuo figlio mostrandogli questo percorso di lavoro, facendo il lavoro, puoi far vedere a tuo figlio mostrandogli questo percorso che stai facendo non solo una lezione su come avviare una conversazione sulla rabbia, come riuscire ad arrabbiarci in maniera diversa, eccetera eccetera ma allo stesso tempo ti dà la possibilità di mostrargli anche un altro aspetto.
Facendo insieme a lui questo lavoro tu gli stai dicendo questo: Hey guarda io sto studiando per fare il genitore. Questo secondo me è un messaggio bellissimo che possiamo trasmettere ai nostri figli e spesso non lo facciamo. Spesso leggiamo tutti questi libri, facciamo tutti questi corsi, ci informiamo, andiamo a conferenze e webinar, partecipiamo a masterclass, workshop, eccetera eccetera eccetera e non lo comunichiamo ai nostri figli. Invece credo che sia un messaggio bellissimo dire loro anch'io non so come si fa il genitore e sto studiando per impararlo, faccio il tifo per voi. E questo è quello che ho risposto e mi piace sempre tantissimo perché io rimango sempre stupita da quante bellissime riflessioni nascono dalle vostre condivisioni e dal supporto prezioso che davvero tanti genitori si danno l'un l'altro nella comunità, e per questo che la comunità era nella nostra visione da tanto tempo e adesso che in realtà ormai da più di un anno e mezzo continuò a meravigliarmi della bellezza e della forza che scaturiscono da questo spazio condiviso, e la riflessione che questa mamma sollevato mi colpita particolarmente perché mette in evidenza un concetto che considero fondamentale chi conosce il mio lavoro lo sa già chi fa il mio percorso lo sa già chi letto il mio libro lo sa già che è il nostro esempio.
Spesso pensiamo che come genitori dobbiamo avere tutte le risposte che Spesso pensiamo che come genitori dobbiamo avere tutte le risposte, che dobbiamo essere quelli che sanno sempre cosa fare, ma in realtà la vulnerabilità di ammettere che anche noi stiamo imparando e che siamo disposti a crescere insieme ai nostri figli è un messaggio molto più potente. Mostrare loro che anche noi siamo informazione tra virgolette, che stiamo facendo il nostro percorso, che anche noi stiamo imparando a gestire le emozioni come la rabbia, come la paura, significa dare loro una lezione di autenticità, di apertura, di sincerità e un messaggio che dice loro che è normale non avere tutto sotto controllo, che sbagliare fa parte del processo e che l'importante è cercare di evolvere insieme. E quando si fa un errore? Quando non siamo le persone che speriamo di essere? Quando non siamo le persone che abbiamo scelto di essere?
Quando non siamo I genitori che abbiamo scelto di essere? Allora ripariamo. E quindi volevo condividere con voi questo e so che questo mhmm è molto importante soprattutto in una conversazione come quella sulla rabbia perché la rabbia è una ruota molto difficile dalla quale scendere e quindi io credo proprio che condividere con I nostri figli il lavoro che stiamo facendo per scendere da questa ruota sia ancora più importante. E per oggi è tutto, in e per oggi è tutto in realtà come avete già visto quanto siamo nove minuti voilà non ce l'abbiamo fatta rimanere nei cinque minuti ma continua a chiamarsi ragnatela in cinque vi do appuntamento al prossimo episodio di educare calma, vi ricordo che ovviamente mi trovate su tela punto com, da lì potete arrivare anche al mio Instagram e se avete riflessioni da aggiungere o domande andate nei commenti di questo episodio sulla tela punto com barra podcast, potete cercare il numero di questo episodio oppure scrivere nella lente di ingrandimento in alto a destra il titolo dell'episodio e lì potete lasciare un commento potete lasciare aggiungervi alla conversazione ecco. Non mi rimane che augurarvi buona giornata, buona serata o buonanotte a seconda di dove siete nel mondo.
Ciao ciao!