54. Perché i materiali Montessori di qualità sono cari / con Eleonora Garruto di Le Sette MM
“Eh ma perché i materiali Montessori sono carissimi?”, “Io li ho trovati su Amazon alla metà del prezzo!”.
Una frase bellissima — e secondo me molto vera — che dice Eleonora a proposito dei materiali:
“Il rispetto va di pari passo alla qualità che mostra il materiale”.
Parliamo anche di reinventarsi, di portare un cambiamento nella propria vita — il cambiamento per me è un tesoro che si può trovare solo entrando nella propria caverna oscura: ne ho scritto in questo post.
Nell’episodio Eleonora menziona l’Associazione Orizzonti Montessori, vi invito a darci un’occhiata.
:: Domande:
2:15 Tu ti ricordi come ci siamo conosciute?
4:42 Ci racconti come ti stai reinventando grazie ai materiali Montessori? Trovo che sia di grande ispirazione per chi vorrebbe un cambiamento nella sua vita.
8:10 Adoro la capacità di Eleonora di dire “Vuoi quello? Te lo faccio!”. Vero che sei così?
7:58 La tua è pura passione. Vuoi raccontare a tutti quali sono i tuoi orari lavorativi?
11:18 Molti si lamentano che i materiali Montessori sono cari, che cosa ti senti di dire da creatrice di materiali Montessori? (IN questa parte Eleonora parla del cubo del mille che fa parte del materiale La Tela Kit Matematica che contiene 55 perline – lo potete vedere sul suo shop Le Sette MM)
15:18 Vi racconto come ho scoperto io, sulle mie mani, quanto lavoro ci sia dietro ai materiali Montessori.
18:38 Qual è la differenza tra un tuo materiale e un materiale che si trova su Amazon a meno della metà del prezzo?
21:27 Vi racconto la mia esperienza quando ho ricevuto e aperto l’alfabeto mobile On The Road di Eleonora.
23:14 Qual è la cosa più importante che ti ha insegnato Montessori per la vita di tutti i giorni?
Conosci l'ospite
Carlotta: Benvenuti e benvenute a un nuovo episodio di educare con calma oggi parliamo di materiali montessori perché dovete sapere che ogni volta che parlo dei miei materiali montessori c'è qualcuno che mi scrive ma perché sono così cari? Oppure ma io li ho trovati su Amazon per la metà del prezzo! Quindi oggi ho invitato una persona che di materiali Montessori e soprattutto di creazione di materiali Montessori ne sa davvero molto e sicuramente molto più di me e proveremo a spiegarvi che lavoro c'è dietro ai materiali Montessori di qualità. Avete già capito che parlo di Eleonora delle sette ma prima di dare la parola a lei vorrei fare una breve premessa: come forse sapete già nel mio corso co-schooling consiglio soprattutto due materiali montessori che noi usiamo da anni, che hanno viaggiato con noi intorno al mondo, cioè praticamente non abbiamo portato giocattoli ma I materiali montessori sì, perché io li trovo davvero fantastici e molto versatili per giocare con I bambini in maniera produttiva, ma quello che forse non sapete è che circa un anno fa ho conosciuto Eleonora e ho scoperto che lei creava materiali Montessori e lo faceva praticamente come hobby. E che vi devo dire?
Io me ne sono innamorata, tanto che ho deciso che volevo aiutarla a venderli e la mia missione è quella di farle finalmente lasciare il suo lavoro attuale, adesso poi Eleonora mi sgrida perché non so se si può dire, per avere più tempo per usare il suo talento. Tra l'altro Eleonora con le sette è stata la prima su La tela Shop, lo abbiamo proprio inaugurato con lei, ma se state pensando ecco adesso Carlotta si mette a fare pubblicità beh avete ragione solo in parte, perché in realtà io sì voglio farle pubblicità perché credo moltissimo nel suo talento e nel suo lavoro, ma io non ci guadagno nulla, non prendo commissioni sui prodotti che vende, le offro semplicemente una vetrina per il suo negozio online, in modo che lei abbia non solo dei costi più contenuti mensili, ma anche un pubblico un po' più grande che siete tutti voi che mi seguite. E quindi dopo questa premessa non mi rimane che dare il benvenuto a Eleonora. Ciao Eleonora, grazie mille per aver trovato un po' di tempo per me.
Eleonora: Ciao Carlotta, grazie a te, non vedevo l'ora. Ciao a tutti.
Carlotta: Come stai? Mi confermi che ci conosciamo da quanto?
Eleonora: Da quasi un anno, sì era giugno-luglio Tu
Carlotta: ti ricordi come ci siamo conosciute? Io no!
Eleonora: Allora, ci ripensavo anch'io, sicuramente ho acquistato co-schooling, quindi poi da lì abbiamo iniziato a sentirci
Carlotta: Ci siamo confrontate poi sui materiali, io ho scoperto è vero, è vero, adesso sì, hai ragione
Eleonora: Credo che tramite Sara, cioè il tuo profilo mi sia stato indicato perché eri una delle persone scritte da Sara. Penso fosse questo il giro.
Carlotta: Ecco vedi la nostra Sara Ghirelli! Ma senti, invece, raccontami un pochino invece come è nata la tua passione per Montessori, perché io, da quanto ho capito, questa passione per Montessori è nata parecchi anni prima che noi ci conoscessimo.
Eleonora: Sì, guarda, allora, dire la verità, un po' la metodologia alternativa mhmm bazzicava già dal duemila e dodici dopo che è nata Emma. Il montessori vero e proprio è arrivato nell'aprile diciassette nel duemila e diciassette quando è nato poi Elia che è il secondo perché siamo stati in una fiera qui vicino a casa nostra e c'era uno stand di un'associazione Montessori con tutti I materiali. Ma è entrata in questo stand e io vederla tranquilla, rilassata, che manipolava, che faceva, ma veramente materiali di vetro che ti viene subito da dire cosa stai facendo un coltello invece era veramente a suo agio è stata non la fine l'inizio di una cosa più grande di me bellissima perché da lì poi ho cominciato a prendere contatti con questa associazione ho cominciato a partecipare poi a tutto quello che è associazione che si chiama Orizzonti Montessori a cui veramente devo tantissimo e ho sono entrata comunque nella come membro, come socio, poi parte del direttivo e da lì è iniziato tutto, ho iniziato a leggere, ho iniziato a seguire corsi che comunque grazie all'associazione si facevano ed io ero abbastanza privilegiata perché organizzandoli potevo seguirli e poi è iniziata la passione per I materiali praticamente subito perché di fondo con Montessori ti proietti su quello che è l'autonomia, I materiali e le diverse discipline per cui è nato tutto, è nato tutto così.
Carlotta: Tra l'altro quella che tu descrivi, quella scena che descrivi di Emma secondo me è un po' quello che succede un po' a tutti I genitori che entrano in contatto con Montessori la prima volta, ma non solo ai genitori, anche ai bambini, è un po' quella che io chiamo la magia Montessori. Senti, tra l'altro, a parte appunto questa tua passione per Montessori, mi piacerebbe parlare un attimo del fatto che tu grazie a Montessori, ma grazie al tuo talento, ti stai reinventando in un certo senso e io sono una fan sfegatata delle persone che si reinventano perché tanti vorrebbero un cambiamento nella propria vita, ma non tutti hanno la forza di entrare in quella che io chiamo la caverna oscura, perché a me piace questa idea del cambiamento come caverna oscura in cui dobbiamo entrare per trovare il tesoro. Io stessa mi sono reinventata da zero due volte e so quanto sia faticoso, quanto si debba lavorare di notte eccetera eccetera, sicuro che me lo confermerai e credo che le storie di chi sceglie di entrare in quella caverna oscura siano di grandissima ispirazione, quindi mi piacerebbe che ci raccontassi quando hai deciso di provare a trasformare questa passione in lavoro e com'è andata e come sta andando.
Eleonora: Allora la passione per I materiali è nata appunto quando delle insegnanti volevano trovare del materiale comunque cercando di spendere meno a quello che sono I prezzi in commercio. Per cui chiedevano noi come associazione se potevamo aiutarli. Io sono comunque portata per il fai da te, il manuale, basta che mi dai qualcosa da fare veramente creo e tutto quanto e quindi ci siamo un pochettino divisi I compiti. C'era chi reperire I materiali, c'era chi magari mi faceva vedere guarda lo devi fare così in questo modo perché era un significato tutto quanto e io facevo. Io ero la creatrice e quindi da lì a me vedere manipolare questi materiali vederli cioè proprio non lo so è come se ogni oggetto che io facevo era la cosa più bella del mondo, ma ancora oggi ogni oggetto che esce da questa casa è speciale, proprio il muro.
Per cui niente io ho iniziato a creare materiali. Ho iniziato a crearli per cercare di aiutare quante più maestre quanti più genitori possibili a diffondere questa metodologia cercando ovviamente di contenere I costi. Soltanto che va beh io di mio non avevo un ritorno perché le mie ore non venivano comunque riconosciute. Quando poi ho acquistato il corso io e te cominciato a scambiarci messaggi, tu hai visto I materiali che comunque io ho in casa e con cui I bambini regolarmente dico giocano ma in realtà poi lavorano perché è quello che fanno, da lì c'è stato proprio, a dire la verità anche mio marito mi spinto tantissimo. Io avevo una paura a chiedergli a chiedergli non a chiedergli a esporre quello che era la situazione quindi guarda probabilmente con tutti I materiali che io faccio potrei anche venderli.
Tu cosa ne pensi? Vai pronti io ti appoggio cioè mi fatto tutto lo scaffale in gara al mi sistemato un angolo della casa è stato veramente una bella spinta cioè proprio fantastico e quindi da lì poi vabbè la parte burocratica che c'è in Italia che sinceramente non mi pesa perché quella c'è ma va fatta perché se inizia a pesare quella poi non si va da nessuna parte è proprio il motore che spinge è la voglia di fare la passione per cui con quello poi si sono aperti I portoni.
Carlotta: Cioè capite adesso che state ascoltando Eleonora capite perché io me ne sono innamorata perché si sente la passione che esce dal microfono. Io questa è veramente una cosa che ho sempre adorato di Eleonora e poi la cosa che io adoro è proprio questa sua capacità di dire ok vuoi quello? Te lo faccio! Non c'è nessun problema! Vero che sei così Eleonora?
Eleonora: Sì è vero, è vero, ogni tanto Emma mi dice mamma sei una genia perché magari bisogno qualcosa e dico ma facciamo così così bon trovato no? E quindi anche che tante volte ci si sente quasi senza iniziative, senza investiva, dir cosa faccio adesso? E invece basta veramente proprio ascoltarsi e abbiamo tutto dentro di noi.
Carlotta: Sì e poi devo dire che è stato anche molto bello secondo me il fatto che tuo marito ti abbia appoggiato, il fatto che tu stessa usi I materiali a casa, quindi vedi, hai un esempio pratico di quel della magia Montessori a casa e poi vabbè ovviamente sono sicura che comunque sia stato un bell'investimento di tempo io so che tu quali sono I tuoi orari lavorativi per fare I materiali Montessori Eleonora?
Eleonora: Guarda tendenzialmente dalle dieci di sera più o meno fino a spero di non tirare mai dopo l'una però non ormai son data dei giorni perché sennò diventavo diventava un po' insostenibile. Anche se ti dico comunque è una cosa che non pesa è una cosa che viene fatta veramente con passione anzi non vedevo l'ora di sedermi sul divano e infilare perline. Quindi sì l'orario c'era ma passava anche ci arrivava veramente l'una di notte tra un telefilm e l'altro e si passava o magari mio marito che mi parlava e e quindi andava così però sicuramente anche il tempo che si impiega poi a fare I materiali perché ci sono dei materiali che non posso fare alla sera perché richiedono ottanta come dire presenta precisione per cui non posso permettermi l'occhio che cade o altro e lì comunque magari I bambini sono a scuola fino alle tre e mezza mi ritaglio il primo pomeriggio o magari vengono anche loro perché mi aiutano Quindi loro ormai in questa impresa ormai sono dentro fino alla testa e mi aiutano a fare I pacchetti, mi attaccano le etichette, fanno tantissime cose. Quindi veramente è una collaborazione a tutto tondo.
Carlotta: Che bello! E poi tra l'altro Maria Montessori diceva che la mano è lo strumento della mente, quindi quando parli di questo, del fatto che spesso e volentieri hai voglia di sederti sul divano e mettere le perline, lo capisco perché effettivamente noi adulti non siamo abituati a lavorare così tanto con le mani, ma lavorare con le mani è terapeutico e meditativo, quindi su questo ti capisco perché anche per me è la stessa cosa, io spesso quando sono molto stressata mi siedo con I bimbi a colorare per esempio o a fare qualche origami o a fare qualche cosina con la carta perché comunque trovo che ammazzo come si dice prendo due piccioni con una fava perché loro si divertono e io
Eleonora: scollego. Quando ci chiediamo coi bimbi a colorare tendenzialmente rimaniamoli noi adulti a colorare loro nel partito sono andati a fare altro e non ci rendiamo conto che era quello di cui avevamo bisogno probabilmente in questo
Carlotta: momento. Esatto! Senti, invece parliamo dell'elefante nella stanza, come lo chiamo io dall'inglese ma parliamo di quello di cui parlavo nell'introduzione, ovvero molti si lamentano che I materiali Montessori sono cari, ma personalmente io credo che se sapessero che cosa c'è dietro alla preparazione di un materiale Montessori di qualità capirebbero. Hai voglia di raccontarci un pochino il tuo punto di vista da creatrice di materiali Montessori?
Eleonora: Volentieri, nel senso che io stessa sono stata la prima a dire che prezzi cioè proprio ma neanche portata a considerare non da provare a per cui capisco chi per primo come primo approccio questa cosa di dire vabbè il pezzo blocca un po' tutto In realtà dietro a ogni materiale di qualità e anche bello perché secondo me il materiale innanzitutto deve essere bello c'è veramente tantissimo lavoro. Io porto l'esempio dei due materiali che sicuramente vanno di più e sono anche più di facile comprensione. Il primo è il cubo del mille innanzitutto reperire il materiale perché il cubo del mille che faccio io grazie a una mia è fatto con perle di di imitazione madreterra da sette millimetri che sono le stesse che utilizzava Maria Montessori da sette millimetri. In più lei cresciuta comunque mhmm nell'ambito religioso perché alla fine era quello usava I grani di rosario e queste perle sono grani di rosario quindi comunque si cerca anche un po' la fedeltà all'originale ma non per questo per forza però se c'è sicuramente c'è una spiegazione. In più il cubo del mille avendo mille perline e e le perline le abbiamo in tutta la casa perché avendo mille perline infilate una ad una con delle placchette di legno su filo in inox, idroclabalizzato più o meno si stima se è tutto pronto quindi se ho le mille perline, se ho la pinza che funziona, se ho tutto il filo tagliato giusto che a volte taglia mio marito, a volte taglia una zia va dalle quattro alle cinque ore solo per il cubo del mille sto cercando di capire come poter fare per però allo stesso tempo si perde si perderebbe quella che è l'autenticità la manualità cioè chi proprio si vede che un cubo è fatto bene è fatto manualmente per cui questo sicuramente sta dietro a un cubo del mille poi so anch'io che la singola perlina uno può dire vabbè cosa vuoi che siamo anche fare le cinquantacinque perline devi tagliare cioè insomma va via tanto tempo più che ovviamente anche la I materiali e tutto quello che sta dietro mentre per le lettere che sono sicuramente anche quelle uno dei materiali che io adoro per la loro fattezza, per come sono perché veramente sono mi sono innamorata per la quarta volta dopo I marito e I figli delle lettere c'è tutta il progetto dietro che è stato quello di creare la lettera di arrivare alla fine ad avere quella lettera la lettera senza gli attacchi perché non confondesse con altre parole la F con la pancia senza pancia insomma tanto lavoro dietro di progettazione dopodiché le prove fatte al laser finché venissero fatte in un certo modo poi intagliarle nel laser affinché venga tutto messo bene preciso non si sprechi materiale ovviamente la ricerca del materiale, del legno corretto, dell'MDF, la costruzione della scatola e non voglio andare avanti per non però questo sicuramente è il costo che sta dietro a ogni materiale.
Anche se io prima del costo vedo l'amore cioè vedo proprio il materiale
Carlotta: sì questo si sente è assolutamente evidente tra l'altro devo dire proprio per amor del vero che Eleonora spesso e volentieri mi scrive dei messaggi o mi manda dei vocali dicendomi Vorrei provare ad abbassare il prezzo dei miei materiali, renderlo più accessibile, come faccio? Come faccio? Nel senso che non è una persona che dice ok voglio guadagnare il più possibile con I miei materiali, no lei vuole veramente diffondere il metodo, diffondere la bellezza di questi materiali e se devo anche essere sincera, non so se ti ricordi che tu mi hai mandato il filo perché le mie perle, quelle che io avevo prima dei tuoi materiali, praticamente le perline quelle da cinquantacinque unità, è una perla che se tu la metti su un pavimento tappetato, quindi con una moquette, ovviamente non rotola se tu la metti su un pavimento di marmo, per esempio, questa perlina rotola ed è frustrantissimo per I bambini e Eleonora quindi cosa fa? Ognuna di queste perline lei fa una caramella con il filo di acciaio, mi sembra, qualcosa del genere, adesso poi tu mi dirai meglio, però non so se ti ricordi che io ti ho detto Eleonora io devo fare qualcosa perché I miei figli sono frustratissimi da questa cosa che le perline si muovono e non lavorano allo stesso modo e allora tu mi hai inviato il filo e io ho passato veramente tutta una serata a mettere questo filo nelle perline, quindi so il lavoro che c'è dietro e lo confermo tra l'altro, l'ho vissuto sulle mie mani, sulle mie pelle, avevo I calli solo dopo quella volta che l'ho fatto, quindi il lavoro è veramente tanto, vero?
Eleonora: Sì confermo, il lavoro è veramente tanto, sicuramente dopo più anni l'esperienza è acquisita e la manualità c'è, Però di fatto se per fare una barretta ci metto due minuti per farne le tutte le restanti insomma il gioco è presto presto fatto. Il calcolo è quello. Per cui sì sicuramente I materiali impiegano tanto tempo. Se poi è tutto pronto come dico anche per fare I telai se la stoffa c'è le allacciature ci sono è un attimo cucirli sicuramente metti insieme la cornice fatto però ci sta dietro anche cercare il tessuto ovviamente cercare degli scampoli di tessuto non andare a comprarmi di nuovo perché quello che vorrei cercare di fare adesso e che sicuramente non farò nel breve termine e non per tutti I materiali è la ricerca cioè andare alla ricerca della sostenibilità il più possibile quindi riciclare riusare e non andare sul pregiato e sul nuovo. Quindi anche cercare quello piuttosto no quello non mi convince vorrei qualcosa di un po' di più vuol dire tanto.
Carlotta: Sì che poi tu in realtà hai sempre quest'occhio già adesso alla sostenibilità perché fai il più possibile per tuo e un materiale di tuo e un materiale di quelli che si trovano a due euro su Amazon? Tipo un alfabeto di questi, un alfabeto mobile magari, che si trova su Amazon a
Eleonora: pochissimo. Guarda io ho comprato dei materiali prima vabbè da altri siti comunque bene o male penso che fossero sempre quelli a parte che quando è arrivato sono rimasta delusissima perché le misure non sono segnate per cui tu pensi che ti arriva questo materiale grande ti arriva una cosa piccolissima
Carlotta: minuscola. È verissima questa cosa è successa la stessa cosa a me avevo comprato delle letterine ancora moltissimi anni fa delle letterine in legno diceva guarda che belle in legno, sì dai queste sono perfette poi magari le coloro io eccetera eccetera io mi aspettavo una scatola, una bella cosa, sono arrivate queste letterine tipo di un centimetro l'una, cioè praticamente mi sono sentita anche tristissima perché non le ho mai usate queste letterine, cioè è veramente una delusione spesso e volentieri ed è per questo che io materiali Montessori non di qualità non ne compro, anche perché quando li compri di qualità poi ti restano.
Eleonora: Infatti quindi la differenza sostanziale sta nelle misure sicuramente perché non hanno misure vabbè ma neanche ufficiali perché quelle puoi anche dire vabbè la prendo anche più piccola però non sono neanche usabili perché sono veramente minuscole e poi vabbè il materiale cioè il la materia prima è sicuramente vabbè non scadenze di non di qualità cioè non è non è assolutamente da considerarsi un materiale prima di tutto che deve andare a contatto coi bambini e poi vabbè la grande distribuzione può gestire I prezzi come vuole ma poi si perde il bello del fatto a mano cioè l'artigianato italiano deve vivere cioè una cosa quando l'hai fatta mano è fatta mano anche I telai delle allacciature ecco preso anche I telai delle allacciature bello telaio c' quattro bottoni automatici che anche lì già si confonde l'allacciatura perché hai già gli automatici che tengono insieme la stoffa. In più hai l'allacciatura in mezzo. Quindi va al bambino. Sì un casino. Esatto esatto.
Peccato che a parte che la stoffa è veramente plastica non è stoffa. Poi il legno è sì non è non posso chiamarlo nemmeno legno non saprei dirti sia rivestito se qualcosa l'allacciatura ovviamente è cucita a macchina con due puntini non non è non è un telaio cioè veramente io mi sono resa con tutto coi bambini che cercano il bello cioè se un materiale è bello sono molto più astratti
Carlotta: sì assolutamente infatti la bellezza è una di quelle cose che perfino nei corsi di formazione Montessori ami normalmente la bellezza è sempre uno dei fattori principali quando ti spiegano come preparare un ambiente e poi tra l'altro parlavamo della qualità, dicevamo, delle letterine piccole: io ho le tue lettere on the road, ho l'alfabeto mobile on the road che è la versione piccola che noi che è la versione piccola che noi adoriamo, cioè io quando mi sono arrivata ho quasi pianto dalla gioia perché sono spesse sembrano indistruttibili poi va bene magari sì le usi ogni giorno, magari certamente possono anche rompersi, però le vedi e le prendi in mano e sono spesse, che sono di uno spessore veramente importante, è un si vede che è un materiale che dura.
Eleonora: Esatto. Poi mi sono resa conto perché ovviamente vabbè in e anche I figli delle delle mie amiche e la facevano I test di tutto quello che erano I nostri materiali che uscivano prima e I miei bimbi quelle crescono adesso che se un materiale è fatto bene se un materiale si vede che è fatto con cura. I bambini hanno un rispetto proprio inimmaginabile. Cioè sono I primi che lo trattano bene.
Carlotta: È vero.
Eleonora: Se un materiale invece una qualità più scadente come dire il rispetto di pari passo alla qualità che mostra il materiale. Poi sicuramente c'è il lavoro dietro del genitore quello della società di tutto quello che vuoi. Però anche il materiale stesso se stesso se è bello, se il bambino sicuramente si approccia in maniera diversa che una letterina di plastica che dondola e che veramente si piega in due sembra un foglio di carta.
Carlotta: Esatto, sì e questa tra l'altro è una cosa importantissima perché tanti genitori mi dicono vabbè ma io compro questo materiale costosissimo e poi I miei bimbi lo rompono dopo due minuti. Invece questo che hai detto è una verità grandissima perché davvero c'è tantissimo rispetto da parte del bambino quando tra le mani un materiale, un oggetto, un giocattolo ben fatto, un giocattolo che è bello e che sente che è di qualità I bambini queste cose le riconoscono e soprattutto se noi nutriamo questo loro occhio critico anche verso la bellezza che c'è nel mondo è veramente secondo me una qualità che poi rimane per la vita. Senti invece a proposito di qualità per la vita, ti faccio un'ultima domanda: mi piacerebbe sapere visto che comunque tu ti sei avvicinata a Montessori, educazione alternativa, materiali Montessori eccetera eccetera e poi credo che ti sia un po' affascinata anche alla filosofia Montessori e mi piacerebbe sapere qual è la cosa più importante da mamma che ti insegnato Montessori e che applichi nella tua vita quotidiana. Difficilissima questa domanda tra l'altro.
Eleonora: Difficilissima perché sarebbe più di una però sicuramente ce n'è una che è la lentezza.
Carlotta: Che bello
Eleonora: nel senso che mi sono accorta perché prima non me ne son non me ne ero mai accorta e se osservo I bimbi I miei bimbi mi fanno capire che loro non vogliono arrivare a un risultato di un'attività quando la stanno facendo cioè noi ci sediamo a fare I Lego perché vabbè adorano I Lego per me è fare la costruzione alzarmi in realtà è il fare in quel mentre non arrivare alla fine quindi è lavorare così come fanno anche un lavoro, quando fanno un altro tipo di attività però proprio la lentezza nel fare quello che stanno facendo, che poi può essere veramente proiettata su tutta la vita che abbiamo intorno. È proprio non perderci il pezzo in mezzo non voler arrivare alla fine. Tante volte è veramente difficile però però questa è l'unica cosa che veramente ogni tanto vado a prendere dei libri aspetta aspetta ho bisogno questo mantra mi entri in testa perché vien questo mantra mi entri in testa perché questo non è il periodo ho bisogno mi era venuto in mente guarda proprio qualche giorno fa di un tuo forse uno spezzone del corso dove raccontavi che prima di uscire di casa bisognerebbe prepararsi avevi raccontato quando si scendeva in garage bisognerebbe prepararsi prima sapere che ci si mette mezz'ora sì è così questo è quello che sicuramente del Montessori dico che son tante cose perché l'autonomia quella sicuramente tantissimo però la lentezza è sicuramente quel mantra che c'è della Montessori.
Carlotta: Ed è una lezione bellissima che credo che tutti I montessoriani o chi si approccia alla filosofia montessori prima o dopo impara e ce la insegnano proprio I bambini tra l'altro sempre, e quello spezzone del corso lo ricordo bene perché io da mamma lavoratrice che può tutto e tutto riesce, sono sempre stata un coniglio e invece ho capito che dovevo invece essere una tartarughina e spesso e volentieri ho dovuto proprio cambiare il mio, come si dice, mindset, come si dirà mindset in italiano comunque, mi capite, ho proprio dovuto cambiare questa mentalità perché notavo che I bambini reagiscono molto meglio quando riusciamo a essere calmi e soprattutto quando riusciamo a essere lenti e quando prendiamo, diamo per scontato che saremo lenti riusciamo anche a mantenere molto di più la calma, non è possibile farlo sempre ma più ci si abitua e più ci si allena alla lentezza meglio è. Bellissimo questo messaggio Eleonora, non me l'aspettavo tra l'altro! Bellissimo! Eleonora guarda è stata una conversazione bellissima, abbiamo parlato dei materiali che era quello di cui volevo parlare ma credo che sia uscito molto di più in realtà tu sai che mi piace mantenere degli episodi corti perché così sono accessibili a tutti e quindi ti ringrazio, sei stata preziosa!
Eleonora: Io ringrazio te tantissimo, sono stata veramente contenta di aver avuto questo
Carlotta: Grazie mille Eleonora. Alla prossima.
Eleonora: Grazie. Ciao.
Carlotta: Ciao. Ringrazio ancora una volta Eleonora che trovato un momento per registrare questo episodio tra la preparazione di una valigia e l'altra perché partiva il giorno dopo per le vacanze e spero che la chiacchierata sia stata interessante anche per voi se avete domande potete farle nei commenti di questo episodio che è l'episodio cinquantaquattro su w w w punto lateredicarlotta punto com barra podcast e io Eleonora vi risponderemo molto volentieri. Inoltre se volete vedere I materiali Montessori che crea Eleonora vi invito ad andare sul suo shop le sette che trovate su w w w punto la tela punto shop e se vi manco da qui a venerdì mi trovate anche su Facebook e su Instagram come la tela di Carlotta blog. Non mi rimane che augurarvi buona giornata, buona serata o buonanotte a seconda di dove siete nel mondo. Ciao ciao!
C'è qualcosa che posso migliorare/aggiungere?
grazie infinite per il contributo che vorrete darmi.
che meraviglia, è davvero bello il lavoro e accurato il lavoro che hai fatto.
Complimenti 💜
Rosalba
Team La Tela
Ps. Taggo qui la nostra
Complimenti e sentiamoci per altre idee, potrebbe nascere un materiale a più mani!
Buona continuazione
Eleonora
P.s. mi piace l'idea del materiale a due mani
Giulia