Il loro bimbo non vince mai.
La condivisione è un concetto bellissimo, ma è vago, non ha regole chiare: noi non chiediamo ai nostri figli di condividere, sappiamo che lo faranno quando saranno pronti.
Invece, li invitiamo ad aspettare quando qualcuno ha un giocattolo che desiderano: questo promuove la pazienza. Diciamo loro che non devono condividere se non vogliono: questo previene che si sentano possessivi con le proprie cose e sulla difensiva.
In questo modo, Oliver ed Emily hanno imparato a condividere perché vogliono, non perché devono.
eh già... è proprio a questa età che iniziano i momenti in cui si comincia ad avere a che fare con i limiti, che chiaramente il tuo piccolo prova a testare ed esplorare il più possibile (per noi genitori a volte è faticoso, prova a pensare che è normalissimo che lui faccia così e che da qui in poi potrai pian piano imparare a gestire le situazioni di crisi 💜).
Ti lascio qui come promemoria alcuni contenuti del Percorso e una newsletter di qualche mese fa che potrebbero aiutarti e darti spunti su come gestire questo tipo di situazioni (e in generale ti consiglio di leggere/ascoltare i contenuti delle categorie Crisi, Disciplina e Terribili 2).
Ti ricordo anche che se vuoi puoi utilizzare la sezione Forum per condividere i tuoi dubbi con le altre famiglie della comunità. 🤗
Rosalba
Team La Tela
Io, per non saper né leggere né scrivere, ho depistato la Nico su un altro gioco...con scarso successo, ma vabbè...
Però mi sono meravigliata che Rosella, padrona di casa, non esortasse Bea a prestare il gioco a Nicole.
Io ho provato, con garbo, a chiedere a Bea se potesse prestare il gioco, ma ovviamente senza successo. La bimba forse si è sentita minacciata e non faceva toccare nulla di suo a Nicole...e Rosella impassibile...
Vicolo cieco...per fortuna avevo dietro un gioco della Nico e lei ha proseguito con quello, però io ero stufa e alla fine abbiamo deciso di uscire con entrambe le bimbe. Io però non sono mai più andata da Rosella con Nicole... anche se come colleghe ci aiutiamo sempre.
I miei bimbi accettano questa cosa quando sono con altri bambini, ma tra di loro (5 e 3 anni) è un continuo litigare, sono gelosi dei rispettivi giochi. Hai qualche spunto per risolvere la questione tra fratello e sorella?
A casa: credo che per me il vero segreto sia stato non avere mai giochi dell'uno e dell'altro (almeno agli occhi dei bimbi). Per noi è sempre stato un: "puoi usarlo quando è disponibile", e ovviamente quando Emily era piccola, se giocava con giochi più adatti a Oliver mi sedevo con lei per assicurarmi che non li maltrattasse. In questo modo anche Oliver si sentiva sicuro e poco a poco si sono abituati a fare a turno o giocare insieme. Se capita che litighino, cerco di non intromettermi troppo, faccio da mediatore più che da giudice e faccio domande più che dare risposte e soluzioni o giudizi. Spesso arrivano alle proprie soluzioni di conflitti in modi che io non avrei nemmeno pensato. 🙂
Ne ho parlato anche nelle mie storie in evidenza di Instagram "Montessori in 15", se mi segui lì puoi darci un'occhiata.
Ti abbraccio,
Carlotta