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Risorse per homeschooling in Italia

Una lista di risorse a cura di Paola Cavallero, mamma homeschooler in Italia.

Carlotta Cerri Fondatrice de La Tela
8 ottobre 2024
Dopo la bellissima chiacchierata con
Paola Cavallero
, mamma homeschooler della comunita La Tela, vi avevamo promesso un post con alcune risorse per fare scuola a casa. Se non hai ancora ascoltato l'episodio, puoi recuperarlo qui:

Podcast
Scuola a casa: un viaggio nell'homeschooling | con Paola
Episodio 190


Ho chiesto a Paola di farci una selezione delle risorse, secondo lei, più valide. Vi lascio alle sue parole.

Risorse online

Associazione italiana per homeschooler: si può pagare una quota, ma ci sono molte risorse gratuite, specialmente relative alla burocrazia e alle esperienze di altre famiglie. Qui invece le indicazioni nazionali del Miur. ‼️ Attenzione alle scadenze della burocrazia italiana.

Edulearn vende corsi online: solo di alcune materie, ma anche dell'intero anno scolastico.

Edupar è una comunità a pagamento: l'ho trovata molto utile per quanto riguarda i programmi, la condivisione di esperienze di esami di idoneità, di progetti didattici, le scadenze burocratiche e diritti e doveri delle famiglie homeschooler. Una parte interessante, ma che non ho sperimentato è stata quella degli incontri di gruppi di famiglie per attività ludiche e/o didattiche. C'è anche uno store dove si comprano materiali didattici per diverse età e su diverse materie (consiglio di cominciare da qualcosa di semplice per capire se fa per te).

Pianeta Bambini offre risorse gratuite per le persone che amano fare le schede e i giochi.

La piattaforma streaming RayPlay è gratis ed è un'ottima risorsa per vedere documentari: noi abbiamo apprezzato quello sull'uomo preistorico, e alcune volte guardiamo Matì e Dadà (un cartone animato che parla di un artista famoso ad ogni puntata) e Sport Stories (una serie con una giovane persona diversa ad ogni puntata che parla del suo sport).

Qui su La Tela amiamo tutti i prodotti e per l'homeschooling troviamo particolarmente utili e interessanti (anche proprio come approccio diverso allo studio) la serie del Grande lavoro e gli audiolibri de La Nonna Che Parla e La Tela Racconta. Carlotta ci ha consigliato anche i nuovi episodi della serie Narrated by Lucy, mirati ad imparare la lingua inglese, ma non li abbiamo ancora provati: abbiamo fatto da poco l'esperienza con un au-pair e magari è proprio il momento perfetto per offrirli ai bimbi! 

I social come risorsa

Su YouTube si trovano contenuti utili semplici, ma anche più complessi sotto forma di documentari (come anche su altre piattaforme streaming). Su TikTok si trovano giovani divulgatori di materie scientifiche e non (noi apprezziamo Quantum girl, Norma, Davide Patron e Manolo Trinci). Su Instagram ci sono molte famiglie homeschooler e insegnanti che danno supporto, idee, vendono e regalano contenuti: a me piace molto Marta Reinero. Su Facebook, potrebbero essere interessanti i gruppi (anche se personalmente ne ho trovati pochi validi, uno di questi è «Homeschooling-progetti-spunti-gite»): li ho trovati utili soprattutto per trovare eventi e iniziare a seguire associazioni, luoghi di cultura, festival di scienza, letteratura…

⚠️ Due parole sui social 

Se noti che i social non ti danno ciò di cui hai bisogno e ti fanno sentire giudicato/a, non rimanerci… non ti perdi nulla, anzi, ci guadagni. Alcune famiglie homeschooler sui social e alcuni gruppi Facebook giudicano e categorizzano le famiglie che scelgono di mandare i figli a scuola, come se fosse sbagliato: non c'è una scelta giusta o sbagliata, ci sono solo scelte che funzionano per ogni famiglia singola. Se noti questo comportamento, ti consiglio di uscire da quel gruppo o smettere di seguire quell'account: anche questo è un esercizio di educazione digitale.

Risorse nella tua zona

  • Le biblioteche: per chi, come me, vive in un paesino, consiglio di frequentarne più di una. Sono una risorse preziosa anche per andare a fare scuola in un ambiente silenzioso, che a volte (tra la novità e l'obbligo di bisbigliare) concilia la concentrazione. 
  • I musei: anche i più piccoli sono grandi risorse. Io trovo utilissime le loro newsletter per non perdersi gli appuntamenti delle attività e delle novità: negli anni di homeschooling ho trovato un sacco di chicche.
  • Lo sport, i laboratori e il parco sotto casa sono risorse utilissime per le relazioni e non solo. Le persone sono la risorsa più efficace che ci sia, soprattutto quando ci possono parlare della propria passione o del loro lavoro (che li appassiona). Penso all'elettricista, all'idraulico, al falegname: quando vengono ad aggiustarci qualcosa in casa sono lezioni impareggiabili. Fuori casa, succede al mercato o nei negozi con alcuni artigiani. In famiglia con nonni, cugini, zii, ma anche con gli amici.
  • Interessante l'idea di creare una comunità educante (la semplice idea di più di un nucleo famigliare che fa homeschooling insieme, anche solo una volta a settimana): è una risorsa per l'intera famiglia. Per chi come me non riesce/può/desidera, una piccola rete di sostegno è già un ottimo traguardo.
  • Teoricamente anche le famiglie di homeschoolers possono usare le cedole per i libri (ovvero il Comune dovrebbe pagare per i libri didattici): a seconda del comune, le famiglie possono attingere ad una lista di libri messa a disposizione dall'istituzione, altre hanno un budget da utilizzare per comprare i libri che vogliono, molte (come noi) vengono rimandate alla scuola che rimanda poi al comune, quindi alla fine se li devono comprare loro e basta.
📣 Siete una famiglia di homeschoolers?

Qui su La Tela vogliamo aiutarvi a trovarvi: nel vostro profilo marcate la casella «Fate scuola a casa?» e noi ci prendiamo cura del resto! Speriamo che queste informazioni vi siano utili e se siete una famiglia di homeschoolers non esitate a lasciare un commento o una domanda a
Paola Cavallero
  qui o sotto l'episodio del podcast: condividere questo viaggio con altre famiglie può renderlo più semplice. 

Scritto da

Carlotta Cerri – Fondatrice de La Tela
Sono la fondatrice de La Tela, creatrice del podcast Educare con calma e dal 2019 viaggio a tempo pieno con la mia famiglia Alex, Oliver ed Emily. Mi ritengo una visionaria pessimista: so come voglio cambiare l’educazione e che genitore ho scelto di essere, ma la maggior parte dei giorni mi sembra di scalare pareti di vetro. Ma forse proprio per questo so come aiutarti quando mi scrivi: perché ci passo anche io per quel disagio e ti dico le verità scomode con gentilezza e senza giudizio.

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