Tre proposte per facilitare l'autonomia nel gioco
Accompagniamoli a giocare da soli.
Giocare da soli è una competenza che si acquisisce nel tempo. Ciascuno con il proprio percorso. Non c'è un'età in cui si deve imparare a giocare da soli: c'è un momento in cui l'esercizio quotidiano permette di raggiungere abitudini e sani equilibri tra il tempo condiviso con l'adulto e il tempo autonomo.
Le variabili che facilitano questo processo sono diverse: la preparazione dell'ambiente, la graduale «assenza» dell'adulto, l'osservazione e il riconoscimento degli interessi di bambinə, il tempo dedicato ad accompagnarlǝ in questo processo, le proposte di gioco.
Nel Percorso trovi diverse lezioni per approfondire ognuno di questi punti, e in questo post ci concentriamo proprio sulle proposte di gioco: quali potrebbero risultare più efficaci?
Per rispondere a questa domanda dobbiamo, anzitutto, fare vari tentativi e capire cosa sia più accattivante per nostrǝ figliǝ. Per la mente del bambino è più facile incanalare l'attenzione quando l'attività proposta risponde al suo «piacere di fare» e non è né troppo facile, né troppo distante dalle sue competenze.
Ecco tre modalità di gioco che spesso riscontrano successo in vari momenti della crescita:
Alternative simili:
- Lavaggio dei piatti o delle stoviglie: puoi sporcarli con marmellata o tempera così da rendere il gioco più soddisfacente perché è visibile il passaggio da sporco a pulito;
- Car wash: puoi usare due vasche: nella prima metti il fango finto dove immergere le macchine – trovi la ricetta più giù, all'interno della seconda proposta di gioco – nella seconda acqua e sapone per lavare le auto;
- Farm wash: come il car wash, al posto delle auto puoi mettere gli animali della fattoria;
- Lavaggio della bambola (meglio usare una bambola in plastica o gomma).
Idee alternative al fieno come «base gioco»:
- Tovaglia di colore neutro (utile che sia idrorepellente, io la uso sempre per proteggere il pavimento);
- Cartone o carta pacco (molto bella perché bambinə ci potrà anche scrivere/disegnare sopra);
- Ritagli di carta per imballaggi (quando ti arriva un pacco...mai buttare l'imballo 😜);
- Riso soffiato/farina per polenta (in questo caso suggerisco di inserire l'intera attività in una vasca più grande come, per esempio, quelle bianche per la lievitazione dei panetti di pizza – minima spesa massima resa!).
Alternative simili:
- Acquerelli in doccia: se hai le pareti della doccia piastrellate, sono un'ottima «tela bianca» per quadri alternativi;
- Autoritratto allo specchio: bambinə prova a disegnare il proprio volto, semplicemente specchiandosi;
- Pittura ghiacciata: mischia all'acqua un po' di tempera e riponi nel portaghiaccio in freezer, il giorno dopo potrai usare i pezzi di ghiaccio colorati come «gessetti» (ancora meglio se usi un vecchio lenzuolo come base, al posto del foglio).